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Pubblicata il 24/09/2008
Le parole dette
le parole non dette.
Ti chiedo se hai fame
rispondi che è tardi
per pensare al futuro,
a brandelli il mio muro
gommalacca svanisce
in un cocktail di pelle.
Sento freddo
ma non mi scaldi
nemmeno fossi ornamento
al tuo viso di pelliccia.
Allora mi uccidi?
ripassi la cera
sul fianco del collo
ormeggi di sale
le tue unghie agghindate,
rispondi che è tardi
per pensare al futuro.
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versi diretti che esprimono la cruenza dell'indifferenza del cuore e dell'animo, bella composizione.

il 24/09/2008 alle 21:43

GRazie mille...
Il tuo commento mi felicita perchè assolutamente pertinente alle sensazioni che mi hanno portato a comporre questa poesia!
GRazie davvero!
Luca

il 24/09/2008 alle 21:56

molto bella Luca,saluti

il 24/09/2008 alle 22:21

GRazie GRazie GRazie.
Saluti a te!

il 24/09/2008 alle 22:29

Quando un sentimento muore.....nulla può farlo resuscitare ....e basta tanto poco per poterlo alimentarlo.
Amichevole ciao ....GABRIELA.

il 25/09/2008 alle 06:51

quando ciò accade quel che rimane è solo il ricordo..-e per quanto ne so io, quello non muore mai...!
Un amichevole saluto anche a te!
Luca

il 25/09/2008 alle 09:18

Ciò che muore non ha futuro e forse
il pregio del passato é che si può rivivere
ed ogni volta soffrire un pò meno..
il cocktail di pelle grazie al cielo svanisce!

Saluti Luca Summer

il 25/09/2008 alle 13:25

svanisce è vero...ciò che rimane per sempre è il suo tiepido olezzo...
GRazie del commento!

il 25/09/2008 alle 13:48

Sono lieto che tu ne abbia percepito il senso più intimo...ma data la tua sensibilità d'animo, non ne avevo alcun dubbio.
GRazie del commento
Luca

il 02/10/2008 alle 14:40