Mi hai sorpreso , trovo molto interessante questo tuo modo di espore una poesia su l'essenza del richiamo del pentimento da parte di Dio agli israeliti
hai tirato in ballo due personaggi importanti della Bibbia .
complimenti discri .
Ciao
Effettivamente è una visione molto particolare di un passaggio biblico molto suggestivo.
Bella,anche per chi (come me) è testardamente avverso a determinate ideologie...
Saluti.
Luca
Mi domando se questa tua sia esclusivamente una trattazione storicopseudofilosofica oppure un messaggio da ascoltare...anche per il popolo che non è d'Israele.
certamente il tuo messaggio va oltre la Storia, rivolto sempre a quel difficile rapporto interiore dell'Uomo verso l'intepretazione della sua Genesi e della sua motivazione.
Un caro saluto e complimenti per la forza delle immagini liriche.
Axel
Assolutamente daccordo con te...
La propria linea, per quanto storta possa essere, è sempre la sola da seguire!
GRazie a te per la bella lirica.
Un saluto!
caro discri
se vogliamo per un attimo trasporci un po' piu' sul "terreno", direi che oggi
in ogni caso trovarsi faccia a faccia con il nostro io- tentatore non e' una esperienza di facile gestione e se per puro esercizio mentale, vogliamo sostituire "Israele" con il Giacobbe di oggi, lo vediamo combattere e spesso soccombere, nella lotta con tentazioni ed ossessioni, da cui spesso ne esce non solo con i tendini rotti ma anche con molto altro.
grazie per lo spunto di riflessione, ma anche per la via di uscita che tra le righe fai trasparire...
un saluto bruxio
La prossima volta cerca di creare una poesie su "Giobbe" il personaggio che anche con quelle sofferenze Ha datto prova che l'uomo può servire Dio nonostante quello che ha passato. Tu hai il tuo modo di raccontare in modo poetico queste cose
Ciao