PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/09/2008
Tre viaggiatori si incamminavano verso le tende
notte stellata,
tra le imponenti montagne,
colossi nell'ombra piu scura
ma una luce infonde sicurezza
e' la luna
dal magico abbraccio
e le stelle milioni di fari accesi
sfavillano
guardano esterrefatti...

Uno dei tre, il piu piccolo,
-guardate ragazzi il cielo stellato, meraviglioso,
ci illumina la strada-

l'altro, quello esperto di astronomia,
- le Pleiadi, le mie preferite, in citta' quasi invisibili
e qui quasi accecano-

Meravigliati stupefatti da tale opera del creato
vennero colti dal terzo, il poeta,

-ragazzi guardate le stelle, che intanto vado a pisciare...-
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il tuo spirito viene avanti ,sei tremendo ma dolce un bel connubio ,un abbraccione solami ,ari

il 23/09/2008 alle 09:08

grazie cara come sempre troppo benevola!!! :-)
no dai so che sei giudiziosa pero' devo ammettere che questa e' la prima stesura e ha bisogno di qualche ritoccho!

grazie e auguriiii!!!!

il 23/09/2008 alle 09:23

Immaginavo un finale che spiazzasse il quadretto armonico che si era creato..
Sembra una scena da film tipo Vacanze sul Nilo..
eheh
ciao
K

il 23/09/2008 alle 09:32

ironicamente simpatica,ciao Sol.

il 23/09/2008 alle 18:33

guarda che e' un fatto realmente accaduto!

:-)

il 23/09/2008 alle 23:56

GRAZIE!

il 23/09/2008 alle 23:56

Mi domando se fossero stati due poeti e un viaggiatore quale svolgimento avrebbe avuto questa tua?...Chè - si sa - se ogni persona è mondo unico e irripetibile, figuriamoci la persona/poeta...Chissà che versi....a cadere come stelle.

il 24/09/2008 alle 14:31