*E' quando si leggono POESIE come questa
che si amano, si amano e si amano..le parole
e si vorrebbero fermare le immagini e conservare
tutte per sé in uno scrigno, da aprire 'negli istanti
che precedono l'alba, per poterle apprezzare
timonando lieve ogni ansa.'
Saluti cari
Summertime
Mi è piaciuta tutta
ma gli ultimi due versi
ancor di più
(..)
e l'anima chiusa nella tasca dei pantaloni
aspettando che squilli, come un telefono, come un destino
smack
liz
Si aspetta sempre che accada qualcosa, il destino che bussa s'impigrisce sempre più e l'equinozio d'autunno rabbuia le speranze attendendo il lungo inverno del cuore. Ma perchè scrivo di queste cose leggendoti? Bisogna riportare spiragli di luce alle nostre anime pessimiste! Ciao Sergio la vita può anche sorriderci se ci proviamo anche noi.
Giulia
Ami incamminarti nello spazio della ricerca psicologica e noti le situazioni, gli atteggiamenti, le sensazioni, i cambiamenti di chi si offre alla tua vista.
Credo che sia una necessità per riportarti al tuo dentro, in attesa che un segno proveniente dall'esterno possa spezzare il momentaneo tempo del silenzio ed indicare un chiaro punto di riferimento.
Ogni tuo scritto è fortemente impegnativo, tramuta in parole l'ansia che ti attraversa e rivela un'emotività pregnante.
Un caro saluto
mati
Amare le parole, la loro forza evocativa ed immaginifica, sono contento che tu abbia apprezzato i miei versi e che ti abbiano suscitato un così alto e intenso apprezzamento.
Grazie Summertime
Sempre puntuale liz a cogliere aspetti significativi dei versi, una dote questa.
Mercì, Zordoz
Scrivi queste cose Giulia forse perchè nei mei versi si riflettono le apprensioni e l'imminenete autunno che pure tu percepisci, come si dice che la bellezza, e la malinconia io aggiungo stà negli occhi di chi guarda, di chi legge ...per noi.
Non siamo pessimisti noi, ma prendiamo semplicemente atto di quello che accade, che ci accade, e sempre a caccia di sorrisi e di spiragli di luce come fossimo gechi abbarbicati a questo muro trascendente.
Sergio
Leggi in controluce i mei versi e vi scorgi la filigrana che li attraversa, per arrivare ai sommovimenti dell'animo ai quali essi sottendono.
Sei tu che dimostri una notevole attitudine alla analisi ed alla comprensione direi quasi condivisione.
Sergio
Leggo ora. Molto bella. Bukowshiana.
L'ultima strofa è splendida.
Un caro saluto.
N.
un deja-vu per me, che annuso ogni ora. sintonia di chiariscuri, di suoni e fotografia. bravo, mi conosci benissimo.b
Purtroppo io non ti conosco affatto, ma conosco ogni attimo che precede il mio eqinozio ogni rumore odore soffio che lo accompagna ed ogni chiaroscuro assenza e attesa che lo segue, forse li conosci anche tu..
Grazie
Zordoz