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Pubblicata il 19/09/2008
Balla il tramonto
alle mie spalle,
sembra ridere di me.
Sa cogliere
il verso più remoto
del mio esile cuore
come fosse pagina,
come fosse musica.
Nel centro del senso
mi strappa un fendente
ansioso di rabbia
lunga migliaia di anni.
Antico è il fumento
e segreto
mi sfugge
un gomitolo di sogni.
Certo di non vivere a lungo
intaglio petali d’amore
in una tela di stelle,
te ne regalo un pezzo
per renderti solo
all’urlare del giorno.
Tieni la mano
al profumo di notte
su sassi distratti,
vedessi rifare il ritratto
ritratta il prospetto
suadente ministro del cielo,
condannati a Dio
votato ai piaceri del sesso,
mi fulmini adesso!
Rubatemi il senno
ma non la pietà
se guardo all’estuario
e guardo all’estuario
di un mondo perfetto.
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Vedo che oggi siamo entrati nello stesso argomento :
le canzoni cantano la vita, la gioia il dolore. La mia è di pochi giorni fa ascoltando unacommemorazione di battisti e mi è tornato in mente quante canzoni segnano momenti importanti della nostra esistenza. Sembrano scritte per noi che ne cogliamo il momento.
" scritte per me
e di me non sanno "

Ciao Luca
Airon

il 19/09/2008 alle 13:09

E' proprio vero, a volte una melodia è in grado di reivocare sensazioni a lungo sopite e delle quali spesso ci si dimentica con troppa facilità ed è proprio ciò che accaduto a me...e a quanto pare, non solo a me :-)
Grazie mille del commento!
saluti
luca

il 19/09/2008 alle 13:49

"guardo all’estuario
di un mondo perfetto."

ogni poeta ne vorrebbe tratteggiare i contorni..di questo mondo perfetto..ci sforziamo coi nostri poveri versi.. un saluto. deamor

il 19/09/2008 alle 15:40

"Nel centro del senso
mi strappa un fendente
ansioso di rabbia
lunga migliaia di anni."
*Sentimenti, emozioni, speranze,
come una matassa di sogni,
che pare destinata a fuggire rotolando,
ma il capo del gomitolo é nella nostra mano..

Summertime

il 19/09/2008 alle 18:21

non c'è un verso povero, ma solo poveri versi, come tu mi suggerisci saggiamente...
Io credo che di "mondi perfetti" ne esistano milioni, miliardi, dentro ognuno di noi...il punto è che solo in pochi riescono a vederli!
Noi lo facciamo coi nostri poveri versi.
GRazie del commento!

il 20/09/2008 alle 00:54

Già, concordo col tuo profondo ed illuminato pensiero...
L'importante è srotolare il gomitolo nel modo giusto, più fluido e lineare e senza generare nodi...
Saluti
Luca

il 20/09/2008 alle 00:55

Un tessuto dinamico e molto interessante d'immagini, mosse dall'acume e dalla sensibilita' del tuo pensiero. Molto bella.


noa

il 20/09/2008 alle 18:14

Sono lieto che tu l abbia gradito...così come io ho gradito il tuo commento decisamente pertinente e assolutamente gratificante.
GRazie davvero.
Saluti.
Luca

il 21/09/2008 alle 13:08

e speriamo che l'utopico estuario diventi palpabile...bella...molto bella

il 22/09/2008 alle 10:56

a volte lo penso anch'io...
a volte però mi chiedo come reagirei ad un mondo perfetto...
Non so se sarei capace di sopravviverne...
GRazie del commento.
Saluti!

il 22/09/2008 alle 12:13