ne conosco un paio di amiche di questo genere..vengono a casa e ti chiedono il caffè..e poi giù un alluvione di parole, parole parole da lasciarti...senza fiato..uffa!
Forse dipenderà dai troppi impegni che ci condizionano la vita a non permetterci di soffermarci ad ascoltare chi ha un bisogno impellente di comunicare....
GABRIELA.
.... quindi nn è dedicata a me .. ;-)
Ebbrava Gabry, sempre attenta a cosa nn ti fa star bene!
Un bacio
liz
Cara liz ......a te potrei dedicare tutto il tempo che vuoi....senza annoiarmi mai.
TENERISSIMO ABBRACCIO ......GABRIELA.
*Un vero rosario..
però aiuta, e' antidepressivo..
stimola la mente ed aiuta il pensiero,
naturalmente a condizione che quella
pesante cantilena, venga usata come
sottofondo ai propri pensieri, e chissà
forse può prendere forma anche una
bella lirica come questa...
Saluto Summertime
C'è chi ama fare polemica senza costrutto, semplicemente perchè non riflette prima per proprio conto e allora l'ascoltatore diventa la vittima prescelta per sfogare le frustrazioni, le delusioni e gli inganni. Gli altri non sono dunque, degli interlocutori con i quali intavolare uno scambio di opinioni e progetti; gli altri sono i cassonetti dei rifiuti dove scaraventare tutto ciò che a loro passa per la mente. Meglio evitare ...
Cara Gabriela,oggi ti cimenti in una riflessione che richiede tempo.. E tu ne hai? Pensaci bene!
Non vorrei essere colei che ti crea un pò di confusione cercando di disquisire sull'archetipo comunicativo e ..logorroico.
L'archetipo di cui parliamo oggi è quello del Comunicativo, che possiamo definire come colui che "ama parlare con la gente". Il relativo archetipo distorto è quello del Logorroico, che possiamo definire come colui che "ama parlare alla gente".
La differenza tra i due archetipi appare chiare dalle diverse preposizioni utilizzate nella loro definizione. Il Comunicativo ama parlare con le persone al fine di creare uno scambio di informazioni di varia natura (mentali, emotive o spirituali): egli ama creare una comunicazione biunivoca. Il Logorroico, invece, ama parlare alle persone al fine non di creare uno scambio di informazioni bensì di aggiornare la controparte su quelli che sono i propri pensieri: egli ama creare una comunicazione univoca, non è interessato a sapere cosa pensa la controparte.
Il Logorroico, cioè, non comprende la differenza tra pensiero e parola. Egli considera i termini "pensare" e "parlare" come sinonimi. Il grosso limite del Logorroico è quindi quello di non porsi il problema se ciò che pensa può interessare o dare fastidio alla controparte. Per il Logorroico è comunque segno di trasparenza (e quindi di purezza) il dire sempre ciò che si pensa. Il Comunicativo invece, poiché ama avere uno scambio con gli altri, pone attenzione alla situazione e al tipo di persona che ha di fronte ogni volta che si crea una comunicazione verbale con altre persone. E sa bene che non tutto ciò che si pensa deve per forza essere detto e che spesso gli altri non sono interessati a fatti altrui personali (anche se magari per gentilezza non lo mostrano). Ed il Comunicativo sa che tale disinteresse altrui può si essere dovuto ad una mancanza di interesse verso la persona in questione ma anche ad una semplice e normale mancanza di tempo da dedicare ad ascoltare e pensare a questioni altrui.
Il Logorroico, invece, talvolta perde di vista il fatto che gli altri hanno una propria vita e dei propri problemi da risolvere e solo fino ad un certo punto sono disposti (salvo eccezionali forme di solidarietà masochistica) ad ascoltare per molto tempo questioni che per loro non hanno alcuna importanza
Ora ..per evitare di sentirmi dire che si è fatto tardi ,perchè il Barbini vuole mangiare , io mi congedo con grande affabilità, dicendoti che in me convivono stranamente i due archetipi. Che dici è grave? Ah!ah! ... a te la risposta!
Ti abbraccio con affetto la tua sempre Dorina.
Carissima Dora bellisima lezione sul logorroido....condivido in pieno il tuo pensiero ... lo spunto di questa mia me l'ha data qualcuno che mi vive molto vicino......parla, parla , parla e ripete all'infinito le cose che secondo il suo punto di vista sono giuste, esatte... annullando così il pensiero di chi la pensa diversamente da lui.
Non è facile comunicare con loro e si giunge così alla conclusione di darle SEMPRE ragione per non creare altre polemiche.
Tu cara DORINA hai fatto un quadro clinico perfetto di questa categoria con cui purtroppo sono costretta a convivere......
Abbraccio tenerissimo.....GABRIELLA.
....giustissimo ciò che dici a patto che quella specie di cantilena venga usata come sottofondo ai
tuoi pensieri...
Con amicizia ....GABRIELA.
Grazie manuelito ......è la paura di essere usata come ben dici tu a cassonetto di rifiuto che mi porta a fuggire da questa categoria....
Amichevole saluto ....GABRIELA.
* E lasciali parlare. Se gli vuoi bene ascoltali.
Dovranno pur convincersi di qualcosa. Diversamente....mandali a quel paese.
Ciao Zio Gianni
....è quello che stò facendo da una vita... ho però paura che la pazienza stia crollando.
Buona domenica a te Zio Gianni .... nonna GABRIELA.
Grazie AND per condividere il mio pensiero
Buona domenica ....GABRIELA.
Il merito comunque va anche allla mia continua ricerca lessicale delle parole.
Gli esami non finiscono mai!.. E il WEb.. è un occhio sul mondo della cultura.
Un abbbraccio.Dora
Il senso della misura non è facile averlo, le tipologie più comuni sono due, o la ritrosia a parlare o un flusso esagerato dal quale talvolta è necessario ripararsi con l'ombrellino della pioggia.
Un caro saluto, mati.
Grazie Mati del tuo gradito commento.....davanti ad
una valanga di....Bla ...BLA....BLA divento muta e, datosi che chi tace acconsente, l'altro resta dell'idea che condivido il suo pensiero e.... si prepara per la prossima puntata.
Un amichevole "BUONGIORNO".....GABRIELA.
Tu cara DORA non appartieni alla suddetta categoria....
Tu insegni la vita, consigli e consoli e .....scrivi "POESIE" che vanno diritte al cuore.
"BUONA GIORNATA "amica sincera
Un tenerissimo abbraccio ...GABRIELLA.
Carissima Gabriela, ascoltare è un'arte,parlare ascoltando gli altri è generosità, parlare senza preoccuparsi di infastidire il prossimo è egocentrismo. Che facciamo? Ci doniamo? Rinunciamo? Facciamo parlare soltanti gli altri? Boh!
Un bacio, Giulia
Facciamo un pò di tutto cara GIULIA ma tutto nella giusta misura....
Con simpatia .....GABRIELA.
Facciamo un pò di tutto cara GIULIA ma tutto nella giusta misura....
Con simpatia .....GABRIELA.
ah! le parole!possono consolare, ferire, annoiare,comunicare, ubriacare.........meglio un assordante silenzio, talora.
ciao buona giornata
lilli
Grazie lili di avermi commentato....a volte un bel silenzio dice più di tante parole.
Un amichevole saluto......GABRIELA.
