PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/09/2008
La scorsa notte
uno sbattere d’ali
ha interrotto il mio sonno.

E’ stato come quando
un piccione plana
su una statua antica,
ma più forte.

Sono andata a curiosare
e ho visto due occhi blu
che risplendevano
alla luce rosa
delle nuvole in cielo.

Ho fatto un passo indietro
e anche quell’essere
ha dovuto arretrare,
quasi è caduto dal balcone.

Mi ha sorriso
e ogni mio timore è passato
in un istante.

“E’ estate,
ma l’aria è fresca
e tu hai preso molta pioggia,
entra, ti riscalderai”.

Gli ho teso la mano per aiutarlo,
mi ha seguito.

“Aspetta altrimenti bagnerai il pavimento…
Scrolla le tue ali.”

Aveva un’apertura alare
di circa quattro metri.

E’ entrato in camera mia,
si è seduto
e ha iniziato a pettinare
i suoi lunghi capelli neri.

Ho passato il tempo ad osservarlo.

Sono rabbrividita nel vedere
che le ali erano attaccate
alla lunga schiena,
ai lati della colonna vertebrale,
a partire dalle scapole
fino alla zona lombare.

Le piume che le ricoprivano
erano di un bianco lucente
e al tatto di seta.

Emanavano un profumo fresco,
di rosa,
ma più simile al limone
e a tratti forte come la cannella.

Sono passata poi al suo volto:
pelle eburnea,
alti zigomi,
naso dalle narici strette,
niente barba,
ma sopracciglia ben disegnate.

“Sai parlare?”

Ha emesso un suono
simile alla corda di un’arpa ben accordata.

“Devo disinfettare la ferita
che hai sul piede”.

Ha emesso un suono
simile a quello di una chitarra elettrica scordata.

Dalla ferita è uscito un liquido azzurro.

“Dunque tu sei fatto di questo…”

Mi ha detto:
“La pioggia ha appesantito le mie ali.
E’ stato un atterraggio d’emergenza”.

“E’ stata una fortuna per me”.

Dopo averlo accolto
sotto le calde coperte
mi sono addormentata
e questa mattina,
accanto a me,
ho trovato soltanto
una piuma
macchiata d’azzurro.


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ho potuto vedere e toccare insieme a te grazie alle tue parole..così vive e vere.
Bacio
ste

il 06/09/2008 alle 09:57

Grazie Ste.
Un bellissimo commento.
Un bacio.
Alessia

il 06/09/2008 alle 11:11
Jul

Tesoro, non lo hai riconosciuto? Era il principe azzurro che ti viene a cercare! Mi è piaciuta immensamente, hai una fantasia celeste.
Un bacione, Giulia

il 06/09/2008 alle 11:56

Grazie, un commento bellissimo!
Grazie anche per il complimento alla mia fantasia.
Un abbraccio.
Alessia

il 06/09/2008 alle 12:27

Possiedi una bella capacità di fantasia e di personificazione, per alcuni passaggi mi riporti alla "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare", una favola dolcissima, dai toni surreali.
Un caro saluto, mati.

il 08/09/2008 alle 00:31

Grazie per il tuo commento...E chissà se è solo fantasia... :-)
Un abbraccio.
Alessia

il 08/09/2008 alle 12:45

secondo me era l'uomo uccello
Fantastica

il 19/09/2008 alle 12:53

:-)
bellissima.
Alessia

il 19/09/2008 alle 15:24

Mi domando quale bellezza avrebbe assunto questa tua se - eliminata la eccessiva forma prosastica - fossi riuscita ed esporla più in linea poeticamente

il 23/09/2008 alle 13:50

Ciao!
Sei tornato...Bene.
Apprezzo il tuo commento.
E' nata come racconto e non è stato facile adattarlo per essere inserita in questo sito.
Grazie e alla prossima.
Alessia

il 23/09/2008 alle 19:06

Grazie per il tuo commento.
Sono contenta che tu l'abbia letta.
Alessia

il 26/09/2008 alle 18:42

Una lettura bellissima.. complimenti..

il 25/04/2014 alle 22:28

Grazie Rosazzurra. Alessia

il 28/04/2014 alle 14:03

Fantasticamente Fantastica Fantasia. Piaciutissima...

il 14/05/2022 alle 14:26