*Cara Cate, mai essere
troppo duri con se stessi
le occasioni, gli attimi fuggenti,
sono alla portata di tutti,
a volte bisogna crearseli, cercarseli, sudarseli..
La scuola della vita e' in continua evoluzione,
non e' mai su misura o preconfezionata all'origine..
Ciò che aiuta, lo si legge nei tuoi bellissimi scritti,
la continua ricerca e volontà di sorprendere/si,
di capire e di elargire perle di dolcezza e spontaneità..e tu mia cara, questo esame l'hai
superato eccome! Bacione Summertime*
siamo tutti un pò tosti di comprendonio, noi cosiddetti poeti, consòlati caraCate,e poi si sa che...gli esami non finiscono mai...
Siamo tutti ripetenti nella vita cara ariele, guai se non fosse così. Gli errori ci aiutano a fare diversamente,trovare altre soluzioni,adottare nuovi comportamenti. Siamo tutti mezzi mobili e mezzi fissi trovare l'elasticità e l'equilibrio della mente è impresa ardua.
Un bacio, Giulia
Magari gli alunni d'oggi avessero le tue cattive inclinazioni, si potrebbe parlare con loro dei colori più belli, non quelli riposti nell'astuccio di marca, ma quelli rubati alla natura, quelli che servono a rappresentare i momenti dell'ispirazione e della fantasia.
Per me è facile darti un voto, è il massimo, ha perfino la lode e il bacio in fronte,
mati
Alla scuola della vita ci si impara, ci si insegna, ci si perde, ci si ritrova, ci si vive nella gioia di servire ... chi vicino a te sta a sognare. Un abbraccio da Tanà.
Sai che faccio sorè , appena arrivo lì ,mi porto una bella ascia e ti taglio i piedi , poi ci diamo la mano e voliamo voliamo e voliamo e gli esami li facciamo fare a qualcun'altro . che dici ti piace l'idea? ma che te lo dico a fa ,hai ancora i piedi attaccati a terra!!!! bacio ve:-))
L'esame forse è meglio non superarlo se il massimo si ha già raggiunto sorvolando il mondo di pochi....
Un grrrrrrrrrande abbraccio
Cesare