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Pubblicata il 24/07/2008
Indifferente il gabbiano
dominava una parte di cielo
sullo specchio salato
la sua immagine riflessa.
Il bambino conosceva il volo
e diceva che quel gabbiano
era suo amico.
Ai piedi del suo castello
il bambino chiamò il gabbiano
il pennuto afferrò un pesciolino
che depose nel secchiello.

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eVVAIIIIIIIIIIII Manuelito. fai vedere quanto vali che bravo gabbiano che depone pesciolini nei secchielli dei bambini..che tenerezza mi ha fatto questa tua.

il 24/07/2008 alle 13:52

e ora passo a metterti le stelline come ha fatto discri...

il 24/07/2008 alle 14:02

Ma e' dolcissima!!

il 24/07/2008 alle 15:09

veramente dolce,bravo,saluti

il 24/07/2008 alle 17:24

Una fiaba...Fantastica. Vi scorgo un'ecologismo oramai universale per cui l'animale non teme più l'uomo e lo Nutre volontariamente.

il 24/07/2008 alle 18:02

Tenerissima corrispondenza fra due mondi, rappresentata dalla delicatezza del tuo pensiero.
E' un bel messaggio di amore e reciprocità.
Ciao, mati.

il 24/07/2008 alle 22:58

Bellissima immagine, il mondo visto con gli occhi puri di un bambino che sono quelli del gabbiano e della natura intera.
Saluti

il 27/07/2008 alle 14:40

Grazie, Rosaria. La tua sensibilità mi colpisce. Ciao, M.

il 27/07/2008 alle 20:19

il gabbiano in volo si accorge del bambino, mentre alcuni uomini si dimenticano di lui...
molto bella... olly

il 28/07/2008 alle 15:16

Non so più cosa dire. Scriviamo qualcosa assieme? Ciao, M.

il 28/07/2008 alle 17:25