PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/07/2008
Dall’alto, è così bello!
Si scorgono nubi e chiarori
mentre i vari disastri
s’attenuano.

Mai più vorrei andarmene,
il paesaggio immobile
osservando.

Ma tu chiami e domandi:
“Insomma, ci vieni?”

Com’è facile, cambiare idea
per provare ad essere
di nuovo felice!

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Questa tua bella poesia è uno dei tanti segreti della vita per provare a essere felici.
Ma anche per regalare felicità.
Dall'alto è molto difficile certe volte tendere la mano...
Belli i versi "Si scorgono nubi e chiarori / mentre i vari disastri s’attenuano", che poi non è detto che tutti si sistena da solo col tempo.
Un bel voto per te...
Pau

il 07/07/2008 alle 18:09

Hey B
se mi chiami, ti svelo un segreto
Sentita e condivisa la tua.
Smack
liz

il 07/07/2008 alle 19:04

Egregio..nel leggere questa tua..(stile differente
dalle altre) direi..

"La vita rassomiglia a un fanciullo
che sposta a caso i pezzi su una
scacchiera,
il che equivale a dire
che il tempo
e' il regno di un bambino"

*Teologo e filosofo greco Ippolito(assolutamente innovativo per i suoi tempi)*

Perciò come bimbi, divertiamoci
nelle nostre scacchiere, a cambiar
idea..seppur questa fosse solo
una mera illusione...ma
Dall'alto, é così bello!

B & b Summy

il 07/07/2008 alle 19:15

Esatto Edo, anche se a queste formule di vita felice ci pensiamo sempre quando forse è troppo tardi...

Sei sempre molto gentile. Un grazie sincero.

il 07/07/2008 alle 19:33

Grazie Paula. Il tuo commento è molto apprezzato. Il voto non m'interessa granchè, me li danno già sul lavoro e qui non si viene per fare competizione e carriera. Comunque ne capisco lo spirito e ti ringrazio moltissimo. Ciao,

il 07/07/2008 alle 19:35

Ci siamo già sentiti, o sbaglio? Scusa la mia pignoleria, che è anche curiosità per carpire segreti femminili, non si sa mai...

Grazie di tutto sorellina!

il 07/07/2008 alle 19:37

Dottoressa, sei di una grande perspicacia. E' come se mi conoscessi davvero. Infatti questa poesia è molto vecchia, del mio periodo grigio antracite, più o meno 5,000 anni orsono. Certo l'ho rimessa a posto, fatto il cambio olio, e lucidata per benino, ma gli anni si sentono. Si sente anche una maggiore ingenuità e una grande fiducia nel futuro. Le mie ultime poesie post-belliche si rifanno invece alle esperienze più recenti dell'anacronismo destrutturato, con un pizzico di post-modernismo omosessuale. Più cupe, dietetiche e, giustamente, Armani. Io le preferisco, non so tu.

Volemose bene, tesò.

il 07/07/2008 alle 19:43

Dottò, hai ragione..sono molto perspicace..
ed avverto una leggera irritazione..
perché mai, mio caro?..quale terribile insetto
fastidioso ti ha punto?..sai che le zanzare più cattive e malvage sono femmine?..
Poi sei tornato all'Armani..eri così deliziosamente
carino con l'YSL...
Ti preferisco nn ingenuo, ma sincero e con
una gran fiducia nelle persone perbene..
esattamente come me..
Summy

il 07/07/2008 alle 20:13

Niente, baby, sono fantasmi del passato. Protozanzare giurassiche che ogni tanto ritornano a infastidire, non capendo che sono fuori della storia: miseri aborti paradimensionali con i quali non si vuole più spartire alcunchè, ed invece si ostinano a ronzare, sbattere contro finestre chiuse, schiantarsi contro zanzariere impregnate d'insetticida letale. Prendo altra schiuma isolante, con loro funziona.

il 07/07/2008 alle 21:49

prego di niente
fratellone
smackino sulla punta del nasino
liz

il 07/07/2008 alle 23:37

Si, si, si. Mi guardo la punta del naso con occhi strabici e vedo l'impronta del bacio.

il 08/07/2008 alle 11:28

here I am darlin'
so di non esserti mancata e ciò mi è davvero di conforto, perchè non mi va di interferire con la tua linea temporale.
detto ciò, dove mi porti stasera?
mi piaci in versione sintetica.
efficace
rst

il 08/07/2008 alle 18:32

Mi sei mancata invece, e quanto. Eccoci di nuovo in parallasse. Verrò a prenderti stanotte, in sogno, sulla mia Torpedo blu.

il 08/07/2008 alle 21:40

non è più di moda arrossire
ma per te farò un'eccezione dato il parallasse..
attendo fremente di frange vestita
darlin'

il 09/07/2008 alle 00:13

"Ti giri nel sonno, in un sogno, a poca luce". Non l'ho scritto io. Ma ti ho immaginata, di seta vestita, nel tuo grande letto. Anche li arrossivi, credo per quello che stavi sognando. I capelli ramati a coprire le guance, in un tentativo di camuffamento. Ricominciamo con le contraddizioni, i labirinti, gli intenti.

il 09/07/2008 alle 10:21

adoro le canzonette..

in questa mattinata così statica mi lascio agitare dalle note della divina del piper.
ricominciamo a girarci attorno, di strada da fare per trovare l'uscita ce n'è parecchia.
metto sullo sfondo una caletta isolata ed un po' d'acqua salata: qualche luna in un cielo viola ametista.
o la magica atmosfera de la Seine à Argenteuil.
sotto un cielo così possiam fare ciò che ci pare

il 09/07/2008 alle 12:07

In questi giorni la citta' ha un sapore dolciastro, quasi melenso. Il mare ogni tanto invia delle folate di vento che appena riescono a smuovere l'aria. Capisco quindi la staticita'. Ce n'e' anche nel labirinto; hai ancora una volta ragione. Ho imparato (credo) ad evitare spigoli ed angoli retti, ma nel frattempo ho smarrito la strada. Faccio l'autostop, chiedo informazioni, consulto Google, ti leggo nel pensiero. Sono pero' fiducioso: ad ogni incrocio, ti ritrovo.

il 09/07/2008 alle 13:27

Il tempo passa, l’arte della scrittura resta. Tra spigoli e angoli retti capita che la si trovi e così sia.

il 08/10/2019 alle 13:06