PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/06/2008
la mia pigrizia esistenzile
si estende anche nella lettura

ma chi me lo fa fare!
leggere tutte quelle parole
in fila, una dopo l’altra
e l’altra poi e ancora un’altra

le parole hanno un peso,
e i poeti le usano così...
come tirassero l’acqua
senza voltarsi

senza contare chi poi leggerà
e aspettano...
nel buio del loro vivere
tristi o felicemente illusi

congegnano la loro trappola
e aspettano... come gufi,
che qualche topolino
ne rimanga prigioniero

ed è appunto
una prigione di pensieri
la poesia
una ragnatela catturamosche

invece di esternare il tedio
si limitano a descriverlo
e vogliono pareri
pareri pareri paresi mentale

e dinuovo vomitano sul foglio
paroloni e concetti
ma chi me lo fa fare!
leggere tutte quelle parole

e la poesia diventa
prigione concettuale
diventa un quadro mentale
un cane al guinzaglio

che abbaia abbaia abbaia
abbiate pietà
poeti
non abbaiate sul foglio

sganciate il vostro Doberman
che morda pure
che morda e lasci cicatrici
di ferite profonde...

un morso e via...
questa è poesia!
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Bella sopratutto gli ultimi versi...
Artemide

il 16/06/2008 alle 20:42

io un altro parere da un bravo ottico lo prenderei..
La poesia mi piace..ma l'errore grossolano nel titolo non posso concedertelo..e scusa se mi attacco al pelo..anzi all'apostrofo.

Un morso è vita...direi.
Ciao
K

il 16/06/2008 alle 21:14

grazie arty^^

il 16/06/2008 alle 21:25

ok grazie

il 16/06/2008 alle 21:25

sei seccato con me..lo so..
ma anche io non ti credere..
e nonostante tutto tvb

il 16/06/2008 alle 21:31

mio piccolo amico ,la poesia agguanta e strizza l'anima quando soffri e se porti fuori il dolore e lo depositi su un foglio ,questo assorbe perchè quello è intriso di pianto ,e cosi per il riso o la rabbia ,certo fiumi di parole ,come la musica fiumi di note ,e la pittura fiumi d'colori ,immaggini visive tattili ,ma le emozioni sono evanescenti ,se non le fissi ,e dico fissarle per guardarle loro ti prendono e ti portano via ,chissa chi è più forte tu o loro , mio parere ,ognuno il suo ,lascia che ci sia spazio per chi poggia su il foglio per un attimo la sua ombra,non fa male a nessuno ,e aiuta se stesso.un abbraccio di cuore cate

il 16/06/2008 alle 22:23

riusciresti a farmi ingoiare il tanto odiato sciroppo con il tuo dolce miele poetico :-)

il 16/06/2008 alle 22:30

infatti in questo caso era una critica e tu sei caduta nella fantomaica ragnatela :-)

a mio parere molti poeti usano a sproposito le parole e i concetti solo per esporsi e farsi giudicare... non per liberare il loro ''tedio'' ...

e questo secondo me si palesa spesso in questo sito...

non trovi?

il 16/06/2008 alle 22:51

solami io posso essere una mosca e farmi ingoiare dal ragno e diventare un ragno etc e non me ne dispiaccio ,voglio come gli altri apparire ,vedi lo facciamo tutti ,quelli che pensano di non esserlo sono i primi falsari ,altrimenti non si saremmo qua ,ma nella vita noi siamo interpreti di noi stessi ,lasciamo spazio a tutti ,ti faccio un piccolo appunto ,hai difeso e avevi la tua parte di ragione un poeta che qua si è presentato in poetic con tanti nich ,è fantasioso ,ha personalità ,ma nega quella degli altri a volte ,se dobbiamo accettare i giudizi anche negativi questo vale per tutti ,ma mio parere chi è un poeta vero alzi la mano o vorebbe diventarlo e alzi al'altra mano ,io caro ci provo ,metto sul foglio me stessa ,che mi importa del giudizio ,sono umana ,piena di falli ,(ADESSO SU QUESTA BATTUTA potrei scriverti una poesia erotica e mi divertirei anche ,ma ti lascio lo spazio ,cio per dimostrarti cghe non siamo confinati in recinti di pensieri ,un abbraccione cate

il 16/06/2008 alle 23:04

certo hai ragione, tutti qui vogliamo apparire farci notare, essere grandi per quello che facciamo...
ma se la poesia è libertà perchè tutta questa cattiveria , queste accuse non capisco... cè una rabbia di fondo, una sconfitta esistenziale che non si esterna abbastanza... e se la poesia non esterna la verità diventa prigione... questo penso umilmente...

io sono pronto a riflettere e spesso mi faccio piu piccolo per altri ... per capirli... per poi riallacciarmi al loro livello... invece cè gente che appena si sente offesa non apprezzata si fa piu grande di ciò che è ... e riversa con cattiveria i propri ''falli'' di una vita a metà... tu sei una buona ma sei anche intelligente e sai porti nel mezzo ed analizzare senza mai eccedere... qui invece molti preferiscono schierarsi a spada tratta senza riflettere dove gli è piu comodo...

e spesso le cose comode sono quelle sbagliate...

per questo è di te che mi sono accorto piu di altre/i, perchè ragioni con la tua testa prima di schierarti... e anche con me che spesso sbaglio sui giudizi e sulle affermazioni per via della giovinezza (spero :-P) sai sempre avere pazienza e ti metti al mio livello per ragionare... e io questo lo sento fidati.... e mi fa piacere....

se qualcuno si fosse fermato a riflettere con calma (come ho fatto io) con Allariss avrebbero scoperto che in realtà è una persona fantastica e un artista allo stato puro... e come tutti i poeti un po vanistoso...


grazie

il 16/06/2008 alle 23:23

vedi senza eccedere i buonismo ,gia non mi piace il nome ,ti ringrazio della stima che hai di me ,anche tu mi piaci ,e sono una donna che va d'istinto ,anch'io salto come una cavalletta quando ,maltrattano un debole ,e vedi una volta ho detto che a volte questo è un mercato ,o un circo ,s'improvvisa ,dai nessuno qua è spalla di un 'altro abbiamo il nostro piccolo tempo di mostra,io poi prepotente ci sto qua tutti i giorni ,mi piace è una bella vetrina d'umnità ,c'è tutto il bello e il brutto di quello che siamo se fosse tutto perfetto forse ci stuferemmo subito ,e che siamo tanti è questo puo essere vantaggio o svantaggio ,ma per personale riscontro ti posso assicurare che oltre il vetro c'è gente meravigliosa come quelli che hai accanto e di cui ti fidi ,adesso la chiaccheronacate ti saluta ti augura una serena notte ,ti manda un bacio e chiude ,e scrivi sempre che mi piace ,ariele

il 16/06/2008 alle 23:35

si appunto, il voler rendere tutto perfetto ed eliminare certi elementi mi da fastidio...


cmq grazie ary^^

buona notte

il 16/06/2008 alle 23:46

Non pensavo che l'alfabeto fosse un tipo di lettura!Ottimo il finale.Bau Bau Grrrrr

il 17/06/2008 alle 07:53

ma era avariata la marmellata ?heheeheehe bella un salutone marco

il 17/06/2008 alle 16:34

caro sollazzo, ognuno sgancia quello che si sente..
non puoi dire ad un altro cosa deve essere, come deve essere, ognuno è quello che è ...
quindi quì possiamo trovare di tutto...
sta a noi scegliere... una volta che hai individuato chi più ti attira e ti interessa lo leggi, è così semplice ..
perchè dobbiamo complicarci la vita a tutti i costi ?
D'altronde tutti , ANCHE TU , siamo quì per ricevere attenzione ...o no ??
comunque la poesia non è una prigione anzi per me è una liberazione....
ciao carissimo.... olly

il 17/06/2008 alle 23:37

mica te lo ordina il dottore...se lo fai , forse, e lo dico per me, è perchè oltre quei paroloni cerchi qualcosa, che ti faccia capire chi sei...forse...bau, grrrr B.

il 19/06/2008 alle 09:11

Buongiorno , giovane amico, ti ho letto con interesse . E naturalmente , ho sorriso pensando alla tua irruenza giovanile. Volevo invece darti la mia testimonianza di persona che si è accostata alla poesia da giovane. L'ho fatto ,perchè attraverso la poesia, raccoglievo dei moti dell'anima ,che erano importanti per me. la poesia quindi è espressione
intimistica di ciò che accade. E lo si fa in maniera poetica.Anche se le tematiche sono sempre diverse.
Quindi, non sono del tuo parere non ho nessun doberman che deve mordere per lasciare cicatrici.
Le cicatrici talvolta, le lasciano i comportamenti della gente..con l'essere arroganti, non gentili astiosi...egoisti.
Le parole hanno un peso solamente quando le parole feriscono, fanno male...
Credo che colui che scrive,non lo faccia per avere consensi ..ma lo fa perchè la poesia lo completa, lo fa volare...e con la poesia nutre poi, la sua anima.
Ti auguro ,una simpatica giornata! Dora

il 26/06/2008 alle 06:38

ogniuno sgancia e poi si sente...

il 27/06/2008 alle 00:03

ricordati che di base il poeta è vanitoso... se volesse veramente superare le sue difficoltà e sfogarsi dei problemi della vita non deve perforza scrivere...

io cel'ho con quelli che scrivono ''paroloni'' e ''concettoni'' con quelli che non hanno capito che le problematiche della vita non si esprimono con figure retoriche...

poi è ovvio che è poesia quindi va scritta bene... è per questo che la poesia dev'essere piacevole e lasci ''cicatrici'' ....

la cicatrice è qualcosa che resta nel bene o nel male... ma resta è un tatuaggio... quando leggi se la poesia ti ha colpito PER IL CONTENUTO e non per le parole usate... ti resta qualcosa qualcosa che terrai sempre per te....

bukowski , le sue poesie.... quelle sono cicatrici, tatuaggi indelebili per me... anche se non lo leggo piu molto... lui ha cambiato il mio modo di pensare poetico...

è tardi mi fermo qiu... speri di essermi fatto capire...

buon fine settimana

il 27/06/2008 alle 00:10