PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/06/2008
Notte silente. d'incanto...
un concerto di suoni nell'aria si sente
e la musica delle sfere, s'espande dolcemente.

All'or va, il remoto ricordo di fanciulla d'un tempo
quando incantata ammiravo..lo splendor del firmamento.
Ma c'è qualcosa di strano, lassù.!

Luna lucente perlacea e lontana,
sei del tuo mondo la bianca sovrana,
e nel tuo mondo sei triste anche tu,
scruti la terra..e non sorridi più.

Tu odi il pianto d'un bimbo mai nato,
non vedrà mai il tuo manto stellato,
echeggia nel cielo il cupo suono
d'un rombo e grida di morte...
si sente d'intorno.

Or senti il grido d'aiuto, del tuo sposo..il mare,
e con sgomento vorresti gridare...
ho triste fato che incombe laggiù!
Folli uomini ,fermatevi adesso,
voi siete artefici.... del vostro progresso.


Ma non vedete che la natura,
il mondo intero, per quello che voi
chiamate progresso vi condurrà....
a un fatale decesso?

..................

L'uomo con il progresso in generale ,
sia scientifico , tecnologico,e nucleare...
ha messo in moto dei processi,
innescando e scatenando delle reazioni
dove... non sono più...controllabili.
..........
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secondo il concetto del momento bisogna conformarsi ,ma dove c'è scritto ,ogni giro di governo ci dettano il dettato ,cosa siamo cittadini a fare se non diciamo la nostra ,anche controcorrente ,un certo progresso sarà regresso ,e lo sappiamo ,e tacciamo ,un gran peccato e chi ci rimette è madre natura ,noi figli ingrati e diciamocelo a caratteri cubitali ST O L T I,grazie per questa tua ,cate

il 06/06/2008 alle 11:38