Crei con passaggi forti un paesaggio suggestivo. Evocando la tristezza di una spada infitta nella roccia, dove si raccolgono i sentimenti umani, inciti a puntare verso Camelot con un progetto di grandi ideali e con armonia di cuori.
Occorre sedersi attorno ad una tavola rotonda ed organizzarsi al meglio!
Un caro saluto, mati.
Camelot, Mati, è dove un regno ed un sentimento furono messi a bilanciare l'animo umano, dove la ragione perse la sua arbitrarietà ed un re dovette cedere il bene più prezioso per un fine forse più grande, è anche dove ci si può scoprire amanti nostro malgrado.
Grazie per le tue parole
Sergio
Lancillotto e Ginevra non hanno scelto di essere amanti, non si sono cercati ma trovati, Artù non ha scelto di estrarre Excalibur per abbandonarla poi conficcata al suolo tra di loro. Impescrutabile l'animo umano ed i destini che vi si annodano intreciandosi e contorcendosi.
Ti ringrazio pe il commento e perdono la mia digressione Arturiana.
Zordoz
Mi sono sentita e a volte
mi sento ancora Ginevra
ho patito il suo dolore
ho vissuto il suo amore
E sono caduta
nelle braccia del destino
Sogno di Camelot e a volte incrocio un Cavaliere Errante, ma forse sono io la nota stonata--
Bella la tua
Smack
liz
Hai trattato con ardore un argomento, una storia, un mito che mi sta profondamente a cuore, a cui appartengo e che mi appartiene.
Mille sogni, fra le nebbie di Avalon, mille gesta, d'arme e d'amore, il Sogno per eccellenza.
Un caro saluto.
Axel
Il senso di compiere un destino imperscrutabile e controverso, di potere a volte nostro malgrado modificare, sovvertire le regole, la storia il destino stesso, a Camelot questo ed altro accade.
Grazie per le tue parole liz.
Sono contento di trovare un compagno di viaggio in questa mistica Cerca in cui tutti i Cavalieri perennemente impegnati, insieme a Perceval, Il Biancamano ed il bel sconosciuto..
Sergio