PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 28/05/2008
Bilocale zeronove e forse trenta
Di sicuro aemme,
A pensare ad un mese con pochi caffè
E molte sigarette spezzate
Alla ricerca di una vibrazione
Quel caldo che sale da ossa sposse

Non sento la danza in queste case abitate
Ma quante persone ho conosciuto in questo
piccolo mese,
ho assorbito molte anime,
così diverse da me

il giocatore di calcio, tutto impegnato
col suo modo di volermi rifilare il mobile
di una sua amica,

il concittadino dai cui occhi vedo l' odio
per la nostra città,
anche lui sarà scappato dal suo senso di soffocamento?

e questo Lorenzo che ha trasformato un cinque vani in un centro sociale?
Non me la racconta giusta con la sua stanza fotografica
Le sue battute sui filmini porno con in nuovi coinquilini

E il romano che mi ha scorazzato per pensionati alla ricerca
di un mio spazio, di una mia identità, conosciuto dieci minuti
prima...

E poi forse è vero...
Quando dormo sembro assorbire energia dal vento
E qualcuno potrebbe dire che non è poesia

Nelle difficoltà la vita sorride
Alla forza che metti nel raggiungere
te, lo stesso

Ma sembra spingere, spingere, spingere
E strizza l' occhio...

Pure




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mio fratello non è figlio unico ,lui ha occhi che scrutano ,e poi fanno l'occhiolino,pure ......abbraccione pur nel difficile trovi il tuo spazio,tvb cate

il 28/05/2008 alle 21:55

Ogni tanto ci lasci in silenzio, ed è allora che compi il tuo viaggio intenso, alla ricerca di te nello sguardo degli altri.
Bella lirica, dove l'umanità si presenta variegata nella forza e nella debolezza.
Un caro abbraccio, mati.

il 28/05/2008 alle 23:36

mi mancavano le tue poesie..
sempre bravo.
klavier

il 29/05/2008 alle 10:06
dck

proprio ieri parlavo di te ad una eccezionale creatura e quanto mi piaceva leggere quello che scrivi.
Ho usato l'indicativo finale apposta ...

Bye companero

Dck

il 29/05/2008 alle 15:35