Sono figlia di una notte bastarda
Concepita senza amore...
Portata in grembo con rabbia
Attaccata a un cordone che avrebbe voluto
Solo strozzarmi,nutrita con sangue avvelenato
Di rabbia...
Sono nata sfidando la vita
Ribelle a una sorte programmata
Da un seme crudele e insensato...
Ho sorriso a mia madre
Curando la sua anima macerata nell’odio
Con promesse di gioia
Ho sputato addosso a quel padre
Mille volte chiedendogli solo verità
E migliaia di volte l’ho abbracciato
Perdonandolo...
E ho ingoiato tante illusioni
Per sentirmi amata...
Ho conosciuto il paradiso
Di un amore grande piu’ del cielo
E sono riscesa in terra
Con ali ricamate di ricordi
Abituandomi alla nostalgia
Perchè la vita ha fatto tutto il resto...