PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/05/2008
Mi capita,
di essere zittito
per quieto vivere.

E’ come bruciarmi la pelle
Una lama conficcata nel ventre.

Vorrei metterti a pane e acqua
e farti lavorare.
Capire.

Soffrire.

vorrei poter condividere con te, il mio
vivere strafalciato
e disordinato.

Tutto questo solo per rincorrervi.

Perché tu decidi così…
delle vite altrui,
a tuo piacimento

Spera solo
che non mi lascino mai libero.
Spera.
Che non ti tolgano quei soldi.

Trovi disgusto?

La senti la puzza al naso?

Non ti rendi conto..
...
che non ti umilierei mai
per farti vedere chi ami

Perché non capisci.

è semplice bisogno di lui…

…il mio bambino.
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il tuo bambino è il meglio di te. Se hai ben seminato parteciperai al raccolto. E sarà lui a portartelo. Bella.
Leonardo

il 17/05/2008 alle 19:51

Sono di natura positiva. Credo nel bene.
ti ringrazio e ti restituisco l'abbraccio.
Loris.

il 17/05/2008 alle 21:47

Ti ringrazio molto.
Loris.

il 17/05/2008 alle 21:49