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Pubblicata il 20/04/2008
Tutto è così lontano...estraneo.
In silenzio ascolto la solitudine vestire i panni del vento, che scuote le mie umili vesti di uomo semplice.
Ogni cosa si piega ad essa: Gli alberi, l'erba, il grano, tutto.
Al cospetto di questo ingranaggio naturale, sposerò la vita.
Quì placherò il mio cuore viandante e notte dopo notte troverò sempre, fin che lo vorrai, la luce al risveglo.
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