PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/04/2008
Primavera
Scaturiti dall’oscurità delle tenebre
Il sole con i suoi magici raggi
Doratamente scapolina all’orizzonte
Risorgendo il giorno a vita nuova
tra armoniosi cinguettii di uccelli
che già spensieratamente volteggiano
nei primi spiragli dell’azzurro cielo
allegramente rincorrendosi ad ali spiegate
sulla scia della frizzantezza del vento
che va ad animare tanta tenerezza
in questo nuovo sorgere di primavera
nello scorgere le prime dolcissime gemme
spuntate dai quei piccoli rametti
usciti dal fusto materno col primo calore
emanato dal tenero risveglio del sole
svegliando dolcemente anche i boccioli
che dallo stelo del fiore fan l’occhiolino
ed invitando i lor teneri petali
a dischiudersi senza paura verso il cielo
per ammirare quella solare lucentezza
che rende armoniosa la rinascita
nel silenzioso risveglio della natura
incutendo nell’animo gioia e felicità
nel veder anche tra le distese di prati
armoniosamente vestiti dal verde camice d’erba
innocenti vocii di bimbi che scappati
dalle amorevoli briglie materne
si lasciano coinvolgere alla vista
di ciò che offre la nuova natura amica
rincorrendosi gioiosi e spensierati
verso quei naturali orizzonti
che sprigionano sentimenti di pura libertà
coccolati dal meraviglioso paesaggio
tinto dai più svariati colori
che danno vita alla primaveril realtà.

Nilodan Gi.Pi.
(Dalla raccolta “Pensieri & Ricordi”)
15/03/08
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Un orso come me non poteva restare insensibile al canto della natura che sprizza dalla tua poesia.
Grazie per le immagini.
Un grrrrrande ciao
Cesare

il 18/04/2008 alle 14:48

I tuoi versi danno l'idea di un'intensa e benefica pioggia di gocce di primavera.
Ciao, mati.

il 18/04/2008 alle 23:52