PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/04/2008
Se avessi guardato le mie mani
avresti notato quanto erano agitate
mentre tu imponevi i tuoi dettami
come fuggivano le carezze alla tua pelle
quando le anime scapparono lontane
come fermavano decise le tue dita
se sulle gambe s'allungavano scontate
con quanta forza scacciassero dagli occhi
il ciuffo di capelli che coprivano le ombre
come non ti cercassero più la notte
dopo le ferite che ingiusto avevi inferto.

Tu serravi il cerchio
intorno alla mia vita
e loro invocavano la fuga
perchè l'aria non si prende e non s'inganna
tanto più se l'aria è libera ed infuocata.

Non sono come bugie
le mie forti mani
le dita le hanno lunghe
mi han portato via
perchè non riuscivan più a mentire.

Un fremito solo è rimasto
in punta alle mie dita
il ricordo felice
di pochi istanti in cui
furono di entrambi.
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le storie che terminano lasciano sempre un senso di amaro...attenuato solo dalla consapevolezza di non poter fare comunque a meno della passione.....e nella tua poesia...ogni verso ne parla........

ciao...
Jimmy

il 10/04/2008 alle 13:37

...la passione è parte della vita..senza di essa si sopravvive..e basta..

il 10/04/2008 alle 13:45

bella. mi ha toccato...

il 10/04/2008 alle 14:20

..con la punta delle dita..grazie per il tuo passaggio

il 10/04/2008 alle 14:32

Un fremito solo è rimasto
in punta alle mie dita
il ricordo felice
di pochi istanti in cui
furono di entrambi.
Belle vibrazioni da questi tuoi versi. Brava Marinella.Un abbraccio.Dora

il 10/04/2008 alle 15:22

quanto ferme sono nel donare e nel negare ,ma se sono state eluse e deluse per prime imprimono il suono del no ,un sorriso e una stretta forte di mani,cate

il 10/04/2008 alle 16:58

..grazie dory per il tuo entusiasmo..un abbraccio

il 10/04/2008 alle 18:01

..sì,,stringiamoci le mani che sono come l'anima se si sanno leggere..un bacio

il 10/04/2008 alle 18:02

mmmmmm....
basta con le storie tese...
guarda Elio...

il 10/04/2008 alle 18:13

..sì..hai ragione..ma ieri sera mi son guardata le mani..e così..la prossima prometto sarà più allegra..un abbraccio..visto la tua sensibilità per la pittura qui c'è una bellissima mostra!!ahahaha

il 10/04/2008 alle 18:24

se alla fine rimane almeno il ricordo di ciò che è stato penso sia importante,le mani credo siano ingenue quando toccano e si fanno sentire sul corpo,buona poesia, a rileggerti,bosio.

il 10/04/2008 alle 20:32

..sono ricordi struggenti..grazie per il tuo passaggio

il 10/04/2008 alle 21:11

Lo sguardo di chi ci vive accanto non sempre va a fondo per cogliere quei dettagli che rivelano una certa situazione di malessere, così il linguaggio delle tue mani non è riuscito a dare il suo esplicito messaggio.
Resta in esse, però, quel fremito d'intesa, breve nel tempo, ma intenso nella forza.
Buonanotte, mati.

il 10/04/2008 alle 23:25

..quel fremito resterà sempre..ma un solo piccolo fremito..un bacio..

il 11/04/2008 alle 07:48

Un'intensita' che duole e affascina...l'essenza di un amore che ha toccato ogni corda del tuo sentire. La chiave di volta e' forse in quel tremito felice che ti e' restato sulla punta delle dita...

un caro saluto,

S.

il 11/04/2008 alle 10:06

..e che comunque resterà sempre..grazie un abbraccio..

il 11/04/2008 alle 12:14