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Pubblicata il 01/08/2002
Perseo:

Stai mentendo,
sicuro non bellezza umana
è la sua ma sembianza umana
mi ha colpito
quando davvero ho amato
per l’unica volta.

Non dire la sua voce
ibrida di polvere di fata,
non parlare di niente.

Lei vuole tornare a casa
vuole tornare al reale,
con me,
lei...

Che diritto ho su di lei,
in fondo non sono stato
capace di trovarla,
di roconoscerla e l’ho perduta

Questa è
la punizione più grande
per l’uomo
che ha sfiorato il miraggio
e ne è rimasto incantato,
giuste sono le tue parole.

Sapevo che Astra
non ha mai avuto
sguardo mortale,
sapevo e ho fatto
tacere la mia mente.

Appartiene
alla stirpe delle ninfe,
ha giocato con il sole
ancora prima di nascere,
ora possiede la luce
di una gemma elfica.

Parole udite in sogno,
mai realmente ascoltate
poichè già lei dormiva
accanto a me ed io credevo
di poterla proteggere
da un destino che già era scritto.

Ricordo solo ora il mio ricordo
ed il destino si fa beffa di noi,
della mia ingenuità,
della sua bellezza.

Quale può mai essere
il suo compito
in questa terra desolata,
dove non vi è più luce.

Dove io non posso starle accanto.

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Appartieni
alla stirpe delle ninfe,
hai giocato con il sole
ancora prima di nascere...

...tu!
Io lo credo... Fili.

il 01/08/2002 alle 10:46

Dai! Mi metti in imbarazzo! Grazie Fede

il 02/08/2002 alle 14:57