PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/03/2008
Profumo umido d'erba
fra timidi raggi di sole
impercettibili passi su morbida terra
vengono quasi da un tempo oscuro.

Strana giornata di smorti colori
opachi di nebbia, appiccicati d'autunno
un respiro, fragile alito d'aria
di primavera un blando sapore.

Due lacrime accarezzano piano la guancia
calme e pacate. senza quell'ansia
che a lungo l'anima ha stretto
lasciando un gusto amaro alle labbra.

Il tuo ricordo torna qui accanto
senza però riuscire a ferirmi
rimane il rimpianto per la parte di te
affine e vicina che tanto ho amato.

Lo strappo e il dolore per averti lasciato
piano, piano fanno spazio all'affetto
per chi senza volere ha potuto infliggere il male
che solo l'amore malato può fare.

Non si può possedere lo spazio dell'altro
confondere la brama spasmodica
con la calda passione e l'amore
un abbraccio non può soffocare.

Tenero dono di un cielo uggioso
la lucida pace dell'anima
fra sottili gocce di pioggia
ritrovo la strada per esser me stessa.
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Col loro lento scivolare le gocce diventano unguento benefico....
Una bellissima poesia!
un grrrrrande ciao complimentandomi
Cesare

il 26/03/2008 alle 16:43

..gradissimo grazie..che l'unguento sia efficace!

il 26/03/2008 alle 17:55

Bellissima.... ogni giorno spero che i colori nn diventino opachi e perdano la loro brillantezza.......
baci<Moonlight>

il 26/03/2008 alle 17:59

grazie..è un momento in cui un commento così è un balsamo, grazie..

il 26/03/2008 alle 18:01

Mi è sembrato di vivere il momento descritto.
Bella poesia.
Alessia

il 26/03/2008 alle 20:01

..grazie Alessia...è un commento che apprezzo molto....

il 26/03/2008 alle 21:26

Affiora lentamente la stagione della quiete dopo la tempesta della vita.
Le lacrime si pongono al confine tra il dolce ed il salato, mentre il cuore si protende verso una terra di mezzo che possa accogliere il bello di ciò che è stato e il nuovo che arriverà.
Con affetto, mati.

il 26/03/2008 alle 23:33

..grazie tesoro, lo prendo come un augurio..

il 27/03/2008 alle 10:03