PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2008
Qui non si danza e non ci si arrende

sedati dal vento e dall’aria che non c’è

punti invisibili sono stelle che stonato

io e il mio splendido cavallo bianco

attraversiamo lunghi corridoi di oncologia

stringo mani apro orizzonti

avventura che diventa fredda alla sera

quando le difese calano e la notte

qualunque notte potrebbe essere Dio

questa è la grande consolazione.

Amo la vita perchè essa si spegnerà con me.
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carlito ,è un inno al vivere,se ci si ferma o si è fermati la vita ha un brillio incandescente ,i migliori auguri,ciao cate

il 06/03/2008 alle 11:20

CARLITO



ti diedi il nome

che è al di sopra di ogni altro nome

ti chiamai "carlito"

con quello ti chiamo

quando il tuo faro è spento..

e ho bisogno di Luce..

carlito sei solo tu...gabbiano ferito..

tesserò fasce di polvere di luce

per la tua ala dolorante.

perchè tu non ti senta mai solo

perchè il vento non ostacoli il tuo volo

perchè il vento è solo una brezza.. ricorda

non uno steccato...

perchè il vento è solo una brezza...

che raggiunge il tuo faro e l'accarezza...


la tua amica. anna

il 06/03/2008 alle 13:50

...Quando le difese calano e la notte

qualunque notte potrebbe essere Dio

questa è la grande consolazione.

Amo la vita perchè essa si spegner

il 12/03/2008 alle 11:18

mi fermo di sicuro Cate...ti mando il mio caldo abbraccio...

il 12/03/2008 alle 18:17

Stupenda Anna!!!

il 12/03/2008 alle 18:24

e indubbiamente sar

il 12/03/2008 alle 18:24