Soggetta a piena improvvisa
straripa dal margine di pietra
la liquida evanescente acqua.
In corsi di correnti incerte
ma da gravità obbligate
a divenir ruscelli
volti a battezzare mari.
Ombre velenose e leste
corron sulle rive floride
macchiano lo specchio limpido
di transitoria notte.
L'onda a disegnar colline...
in un gioco di forza cresce,
dall'autocollisione perpetua
un letto di pietre lenisce...
e se di una diga vuota
pietà partorisse il cuore
io non gli darei ascolto
ammirandola morire in mare!