Il tuo volto di bimba
dalla cornice di un quadro
ha occhi spalancati.
Esprimono solo stupore
e non sanno mentire.
Grandi e profondi
sono occhi che scutano l'anima.
Mi dicono non possiamo
far niente,
se non sollevare dubbi,
esprimere domande,
confondere i pensieri.
I miei occhi son piccola cosa.
Ma io ti dico guardami,
guarda il disordine della mia vita,
e ti racconto metafore.
Profondi, più profondi
si fanno i tuoi occhi,
ma l'espressione non cambia.
Vorrei farti sorridere
e farti cambiare espressione,
No, non ti è permesso cambiare.
"Silenzio mi dici, ascolta
fatti furba,
almeno tu che sei fatta di carne.
Cambia tu, o almeno vivi tu,
io non posso
sono solo un sogno.