PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/01/2008
Ricordi le barchette di carta
sopra i cerchi dello stagno?

Inseguite da pesciolini rossi
sembravano velieri di parole
salpati per un grande viaggio
con nelle stive le nostre fantasie

Ripenso al salice ed alla sua ombra
capace di ospitarci senza piangere
forse rallegrato da visi innocenti
con in bocca risate di primavera

E’ lontano quel tempo amica cara
per tutti quelli che nel loro cuore
sono invecchiati sorpresi dal tempo
a noi basta intingere le dita nella poesia…

…ripensando ad un immortale triciclo blu.


SabyGRIZZLY 2008
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ah i ricordi Cesare, alcuni sono indelebili come la poesia
e a volte ci consolano nascondendo le rughe del tempo.bella ,un affettuoso saluto.

il 29/01/2008 alle 19:31

L'infanzia di per sè è poesia, o dovrebe esserlo, non sempre è possibile in questo mondo, ma ricordarci innocenti e attingere a quella purezza può aiutare.
Grazie per il bellissimo commento.
Un abbraccio
Cesare

il 29/01/2008 alle 21:45

Le rughe segnano il corpo e non l'anima, ma forse anche questa mia affermazione è utopia.
Grazie caro amico
Un grrrrande ciao con altrttanto affetto
Cesare

il 29/01/2008 alle 21:47

La poesia sussurra il passato, lo tramuta in gesti, è come la luce che filtra dalla fessura di una tenda chiusa.
E' un forziere di cui possiedi la chiave, a cui accedi ogni volta che hai bisogno di ritornare indietro.
Belle le tue dita colorate....mati.


il 29/01/2008 alle 22:58

raccolgo con petali di rosa il dolce tuo pensiero che corre nella mente ...di tricicli blu...
ma ricorda amico che non invecchia il sogno,il sogno è senza tempo porta solo le ali per ascendere alle nuvole dove nessuno mai può spiegazzarli
grazie dal mio profondo
Lunetta

il 30/01/2008 alle 05:41

.. tra dolcezza e malinconia... vedo la casetta di legno arrocata tra i rami...
Smack
liz

il 30/01/2008 alle 10:13

Quel refolo di luce che filtra tra le tende sussurrandmi il passato trasforma il tuo commento in poesia e agiunge colori nuovi...grazie mati.

Un abbracciOrsino
Cesare

il 30/01/2008 alle 14:03

...ed è per quel che tu affermi che il sogno non ha rughe poichè bambino rimane.
Un triciclo a noi caro che non poteva mancare per l'occasione :-)))
Un bacio in fronte
Cesare

il 30/01/2008 alle 14:06

Scacciamo la malinconia e che lo spazio sia colmo di dolcezza.
Un beso orsino
Cesare

il 30/01/2008 alle 14:09

Non so vivere senza un po' di malinconia
Ma certamente WiWa la dolcezza
smack
liz

il 30/01/2008 alle 14:43

Beh, anche io m'immergo spesso in essa, ma questa poesia lasciamola nella dolcezza come gli occhi dei bimbi

Un grrrrrrrande ciao
Cesare

il 30/01/2008 alle 15:00