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Pubblicata il 28/01/2008
C'era il capomastro, il vigile
e un signore con la cravatta rossa
e un loden verde
vicino a moamed per terra morto.
Dai gesti ampi che faceva
con le mani il capomastro
pareva che moamed
fosse caduto giù dal cielo
e non dal quinto piano
della casa in costruzione.
Nessun grido
Solo un tonfo hanno sentito
sordo e pieno
come un sacco di cemento.
Mezz'ora dopo un'auto nera
ha caricato il morto
e a passo d'uomo
lo ha portato all'obitorio.
Poi siccome era mattino
il capomastro e il vigile
con il signore incravattato
hanno fatto colazione
al bar tabacchi li vicino
e un arrivederci in tribunale.
Faceva un freddo cane mi ricordo.
Il sole era una lampadina
accecante e fastidiosa.
Il cantiere chiuso e sigillato
pareva un cimitero
con la brina illuminato.
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Uno scena umana sullo sfondo dell'indifferenza,
meno male che il bar era vicino!
Cogli, cogli...un caro saluto, mati.

il 29/01/2008 alle 00:04

descritta con accorate ed efficaci immagini...rende bene il dramma delle morti sul lavoro..ciao..un saluto. anna

il 29/01/2008 alle 06:36

Grazie per il commento..ciao, alcide

il 29/01/2008 alle 22:23

Grazie mati. Alcide

il 29/01/2008 alle 22:25

E' proprio un vero disastro !
Vai a leggermi, ci sta' un disastro per te

il 31/01/2008 alle 21:38