PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/01/2008
La casa del poeta
brucia.
Lo trasmisero
con le loro bocche bianche
le case basse,
lo dissero ai grandi
portoni dei palazzi,
lo sussurrarono nei citofoni
ancora addormentati.

Lo dissero coi tam-tam
della notte.
Pregando accorsero
le case dalle “làmie”
infuocate,
sospendendo i giochi della notte,
la conta delle stelle di San Lorenzo.
Anche le più acciaccate si spinsero
fino al crocevia,
a confisca del dubbio,
nell’ipotesi ancora da fugare.

La casa del poeta,
quella che con tutti i suoi pori
respirava,
la custode dei sogni,
la sosia di pietra
del suo ego bambino.

Nella notte in cui il cielo
dissemina le stelle
un cespuglio di fuoco la lambiva,
allungava le ramaglie, fino a toccarla,
per divorarla con voraci barbagli,
per spegnerle i sorrisi di geranio.

Nel trascorrere di ore immobili
nuova luce illumina la scena
che disperde la notte violentata.
Poi l’alba,
con mani schiumose,
raccolse tra reliquie
di carbone, una scheggia
di cuore ancora fumigante.

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ieri sera ancora una macchina incendiata..e sono ripiombata nel terrore...
come quella notte del 10 agosto di tanti anni fa..
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e' difficile commentare questa poesia...
anche perchè la nota in calce sottolinea un evento che ti porta indietro nella mente.
Ciao anna

il 28/01/2008 alle 17:48

grazie Giglio dolcissimo...sto ancora tremando..

il 28/01/2008 alle 17:51

ci sono dei momenti nella vita che ti segniano ,,ed i ricordi a volte fanno male ,, bisogna solo pensare che tutto è finito ..se uno si ferma a pensare allora non riesci ad uscirne fuori.
ora capisco che x te pensare ad una cosa che è successo dieci anni fa sicuramente è stata una cosa brutta.
e quindi magari delle parole non possono tranquillizzarti,ma pensa a quelle persone che ti vogliono bene...vedrai che superi tutti gli ostacoli.
Ok.

p.s ma perchè non ho fatto il pisicologo?

il 28/01/2008 alle 18:03

prego... LO psicologo.......ora mi fai sorridere..grazie amico mio..

il 28/01/2008 alle 18:05

grazie..sei un vero amico..grazie per il sorriso...questa sera siamo soli..non cè' nessuno online...si, proprio nessuno..solo un amico...solo tu..

il 28/01/2008 alle 18:18

sappi che su questo sito sei uno dei poeti più amati è come persona sei molto buona.. e non lo dico per farmi bello ( perchè già lo sono.. ah ah ah)
cmq Anna su questa poesia è difficile commentare .
questa poesia si legge con attenzione .. la nota poi fa riflettere... allora si capisce che è una cosa molto sentita da parte tu.
capito?

il 28/01/2008 alle 18:25

si..forse non dovevo postare una cosa così personale...ma ieri sera ero sconvolta e ho voluto farvene partecipi...grazie ancora Gigliuccio...ciao

il 28/01/2008 alle 18:32

discri la lirica si riferisce all'incendio di una macchina parcheggiata sotto casa mia,,avvenuto qualche anno fa ..ma ieri è successo nuovamente dinanzi a casa ...dall'altro lato del marciapiede.. in modo del tutto accidentale..come la prima volta..le fiamme sono terribili...mi hanno riportato alla mente quell'episodio..nel quale la mia casa fu seriamente danneggiata..

il 28/01/2008 alle 18:49

La lirica esce dalle fiamme d'attorno con grande dignità, e la sua voce accorata racconta le diverse emozioni di quella esperienza.
Un abbraccio, mati.

il 28/01/2008 alle 23:04

E' una poesia molto forte.. Esperienze del genere lasciano il segno..
Un abbraccio.

il 29/01/2008 alle 01:50

Questi avvenimenti quotidiani,
lasciano un segno indelebile.
MA anche Nel trascorrere di ore immobili
nuova luce illumina la scena,
che disperde la notte violentata...
E si ripetono scene simili a distanza di anni!.. E lo sgomento è sempre uguale!.. Buongiorno Anny. Ti lascio il saluto dl mattino. Dora

il 29/01/2008 alle 07:33

grazie cara..una buona giornata a te..
con affetto. anna

il 29/01/2008 alle 07:47

dapprima mi era sembrato solo un brutto sogno...
poi ho capito e ne sono rimasto turbato.
Mi sono così spiegato il tuo umore odierno...
Il tutto è comunque del consueto livello:
"tra relique di carbone, una scheggia di cuore ancora fumigante" ... semplicemente stupenda !!!

il 29/01/2008 alle 17:26

sono come una cartina frangisole...mi si riversano nell'anima tutti gli umori e le emozioni che incontro nel mio percorso terreno...

un caloroso saluto...si, caloroso...sono appena tornata dalla caritas,,,i bambini mi hanno dato tanta gioia...tanti abbracci...tanta tenerezza

sono più serena..grazie carissimo Gio e scusami se ti ho dato l'impressione di essere ..un pò distaccata..

sei un caro amico..una persona speciale.

il 29/01/2008 alle 18:58