La mia pelle che chiama la tua pelle...
le mie mani che solo sfiorandoti
riescono ad investirmi di un piacere sensuale
che distrugge quella corazza
che respinge le emozioni,
sintonizzandole sulla stessa lunghezza d'onda,
la frequenza dell'amore,
e così le immense labbra dei nostri corpi
che si baciano, trasferendosi quel calore fisico
che in un attimo diventa
l'energia di un dolce abbraccio,
l'accendersi delle passioni del corpo e della mente...
E nella confusione dei corpi che si cercano,
riuscire a scorgere la bellezza del tuo viso,
e capire, che vorrei perdermi nei tuoi occhi
senza mai cercare un possibile ritorno...

a Fabrizio con amore