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Pubblicata il 15/01/2008
Si ledono le mura e
soffre questa sera,
rimasta tra cieli incolti
puntellati di stelle
e di lacrime insorte.

L’imberbe uomo cresce
che già t'assomiglia…

…nel suo inclinarsi nei giorni
che lo fanno scivolare
in bianchi silenzi
d’oltre mondo.
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una poesia STUPENDA...
anna

il 15/01/2008 alle 11:18

Sentirai una stretta d’amore e di forza dentro di te, sarà il segno di quella vicinanza che ricerchi con un immenso desiderio.
Un caro abbraccio al tuo cuore che si tende all'Amore e al ricordo, mati.

il 16/01/2008 alle 00:11

grazie cara anna...ti abbraccio, fra

il 16/01/2008 alle 17:23

sempre importanti le tue parole...ti abbraccio cate, fra

il 16/01/2008 alle 17:25

grazie dolcissima mati...un caro abbraccio..fra

il 16/01/2008 alle 17:28