I primi quattro versi sono di strepitosa bellezza, un affresco di ampio respiro, si ammanta di amarezza che svanisce e lascia spazio alla ricerca finale.
Una delle migliori cose che ho letto di recente.
Nino Inzerillo
Tensione sempre viva, che oscilla tra oscurità e colori, che non abbandona la presa, ma si ripropone di continuo.
Un caro pensiero, mati.
..chissà perchè "tiriamo fuori" il meglio di noi nei momenti meno felici..grazie nino, al di là dell'apprezzamento che so comunque sincero..
Perché il dolore è una fase necessaria che ci migliora, non è un orpello malvagio è un richiamo del nostro daimon che ci avverte come la vita che conduciamo sia lontano dalla realizzazione della vocazione, ergo si amputano le code le lucertole che vogliono sopravvivere, si sfrondano rami secchi se l'albero vuol rinascere...
La sincerità è un elemento che non sempre giova ed io sono così, scrivo di getto e non torno indietro.
Nino
..la mia era domanda retorica (sai..la vecchia formazione culturale!!)..hai pienamente ragione..chi è abituato a traslocare spesso butta via tutto ciò che non è necessario...
Cercala sempre quella luce!
nel tuo nik ne hai già una parte...
ogni volta che clicco poeti da scoprire,mi rendo conto della ricchezza di questo portale...felice di farne parte.annarella con ammirazione!.
..sei deliziosa..son contenta che tu faccia parte del ns gruppo e tu ne sia altrettanto felice..bacio
Un'alba lucente l'hanno senz'altro trovata
questi tuoi versi rigorosamente strofeggiati
e ricchi di immagini dei tuoi stati d'animo..
Gradita
Saluti cari
Y