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Pubblicata il 04/01/2008
Caro Babbo Natale,
per quest’anno
vorrei soltanto
una scusa per festeggiare.

Ai voi pini spettano
cento occhi colorati
che si accendono
per attirare
l’attenzione di altrettanti
passanti annoiati.

Non temete,
non seccherete
neanche questa volta
e poi a ciascuno
il suo dovere.

L’indizio
per i miei auguri
è pronto
con tanto di sicura
contro ogni rivelazione
prima del fatidico giorno.

Manca però
la voglia di accarezzare
i cuori altrui
e di ricevere
doni non voluti
e il buon auspicio
degli auguri ipocriti.

Il vino riscalda l’emozione
di una vigilia di Natale
senza svolte
e incornicia il tuo sorriso,
unico desiderio
sotto la neve.

E anche questa sera,
ricopro il ruolo
del bell’ornamento
con l’anima da restaurare.
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Questa bella poesia cela una vena di malinconia..e conoscendoti..capisco tutto.
Ti abbraccio amica mia
K

il 04/01/2008 alle 12:25

Grazie ste per il commento!
Un bacino.
A presto!
Alessia

il 04/01/2008 alle 12:35

mamma mia cara Alessia.. come ti sono stata vicina questo Natale..
smack
liz

il 04/01/2008 alle 16:12

E quell'Orazio ne sapeva una più del Diavolo..
liz

il 04/01/2008 alle 16:29

Grazie mille per il tuo commento.
Alessia

il 05/01/2008 alle 01:06

La prossima volta ci facciamo compagnia.
:-)
Grazie per il tuo commento.
Alessia

il 05/01/2008 alle 01:07