Le dita sul vetro appannato
disegno ghirigori
guardo fuori
come una cartolina intravedo
la collina al crepuscolo
mentre scende la sera
si ricopre di neve fitta e leggera
una spessa coltre bianca
ammanta tutto ...
I passeri infreddoliti si adagiano
sulla diaccia neve
il riververo delle prime stelle
fanno capolino ,lo scintillar fa si
che tutto sembra brilla.
Sei un sogno
guardo il tuo orizzonte
voglio ascoltare il silenzio
del tramonto...Guardasone
Una strada irta
seguo fino al camposanto
dove riposan lieto in fine
la chiesa guarda oltre l'orizzonte
panorama bianco candido
purezza dell'anima sull'infinito
l'atmosfera irreale luccica
nella debole luce della sera.
Un eco lontano scandisce
un rumore flebile ulutrato di cani,
ho il bavero alzato
il freddo mi penetra dentro
come la tristezza che mi avvolge
meravigliata e infreddolita
percorro a ritroso la via del ritorno
e come se non ci fosse
ne tempo ne spazio
Guardasone sei come
una vetrata sul mare
mostri la tua anima
e come vivere un turbine di emozioni
l'aria fredda infonde
tenerezza un anima
in un unica essenza di vita .
Guardasone lascio dietro di me
il tuo mondo infinito.....
quanti innamorati
quante parole sussurate porti con te
nelle notti stellate
e dolci parole hai ascoltato
guardando tra le righe
l'immagine della natura
che hai davanti ...
un mondo ...Guardasone