o forse è un solo cambiare vestito per poi rinnovarsi ,e bisogna prendere l'occasione ,non senpre quello che sembra strano è nullo ,anzi ,un caro saluto ariele
Io intendo il "pensionamento dei sensi" come una sorta di letargo che deriva dalla carenza di stimoli esterni; per il resto sono d'accordo con chi mi ha preceduto...Opterei per una sospensione delle sollecitazioni ,che ha rimandi depressivi..
Lo strano è nullo nel momento in cui cessa di esistere.
Il dopo, se è un rinnovamento o no, non
l' ho scritto.
Erano sensazioni strane, in un momento strano, in una situazione strana con una persona strana...strano al cubo insomma!
Grazie per il tuo commento
un caro saluto anche a te
Ria :)
Non sono io che li mando in pensione, solo che a volte, certe emozioni, certe sensazioni hanno una data di scadenza definita che senti dentro di te.
Certe emozioni sono relative ad un momento e basta. Un attimo dopo è già tutto passato. Pensionamento perchè senti che stanno per finire, ne sei consapevole e solo un attimo di tempo e poi sono andate.
Grazie per il tuo commento
un caro saluto Ria :)
Mi piace la tua interpretazione...stimoli che scarseggiano...già!
x il resto ti rimando alla risposta al commento precedente.
Grazie per il commento
Ciao Ria :)
Può capitare di sentire i sensi che vanno in vacanza, lontano da noi, e non per colpa nostra!
Ci si sente svuotati e privi di energia positiva, così come hai rappresentato coi tuoi versi.
Ma la scossa arriva, lentamente si ritorna a contattare il mondo e a ricevere impulsi vitali.
Un saluto, mati.