Son sdraiato
sul prato
dei miei ricordi
Che pace
il cobalto
veleggiare
di candidi
pensieri
Apro gli occhi
rapito
e immacolati
sogni
di conigli
e astronavi
fan girotondo
nel giulivo
sospiro dei
morbidi colli
natii
Si perde
il reale
sentire
e la mente
accarezza
quel mare
soffice
di fantasia
che incosciente
corre
nell'assolato
sentiero
dei miei occhi
stupiti