chi ha l'abitudine di fermarsi a riflettere difficilmente si riconosce nell'umanità urlante che ha bisogno d'insegne, di idee forti, di false certezze non rendendosi conto che la prima vera certezza dovrebbe essere ql del rispetto..
Una bella sintesi poetica, dove i riferimenti sono di per sé ulteriori immagini di poesia.
cri
il nome di Dio ...penso a quelle orde che salpando gridavano Dio lo v uole !.......ma siamo ancora LI'..
ancora cuciamo o squoiamo le donne...ora sappiamo volare..
Devi essere fiera di essere come sei e non riconoscerti in quello che ci sommerge!
....stiamo aggrappati a dei trasparenti palloncini volanti(...che roba mi viene inmente?):D
Ciao Ciao!
purtroppo siamo sempre noi, non siamo mai cambiati di una virgola, però le armi di distruzione di massa si, nessuno parla mai di chi le produce e il nostro paese è sempre tra i primi posti nell'esportarle... i palestinesi
strumentalizzati, gli israeliani imperialisti, se dovesse finire in pace dovrebbero chiudere moltissime fabbriche,
dovrebbero allora aprire altri fronti di guerra, i pilastri dell'economia mondiale sono: la droga, le armi, il petrolio...piaciuto il contenuto...un caro saluto...
Gianni
ci si distrugge a seconda dell'epoca e questo è marginale, obbligato, sono i pilastri che non vanno, e se lo sappiamo tu io e tanti altri perchè non cambia niente e restano solo parole e lacrime.
un caro saluto...com'è un caro saluto ? è un cccciaoo con voce affettuosa ? :-))
Trovo ben motivato il tuo pensiero di dissociamento da certi atteggiamenti umani.
Lo dimostri anche nel modo di esprimere i tuoi versi, mai legati a banalità.
Un sorriso di speranza per un tempo migliore, mati.
va bene , ho bisogno di un cambio il sole in nona mi raccomanda Viaggi in tutti i sensi...stai lontana da qui ??!!!
Grazie dell'invito che non avevo visto, se non sarà altro avrò fatto un piccolo viaggio del cuore :-)