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Pubblicata il 21/11/2007
Sarò freddo, sarò distaccato
sarò come sono sempre stato
chiaro
e trasparente come un vetro opaco.

Sarò cambiato, sarò sbagliato,
dimmi dalla tua prospettiva in che ottica mi vedi
ora che chiudi gli occhi
mentre qualcosa che assomiglia al sole tramonta
dietro di me.

Sarò tanto uguale quanto diverso da te,
una stella
che recita la sua parte prima di cadere
come una marionetta
a cui all’improvviso tagliano il filo.

Se io parlo tu non mi ascoltare
ma leggi nei miei occhi
le parole che per orgoglio non ti ho mai detto.

Parole
che usciranno fuori da sole
mentre fuori piove
ed io sento emozioni nuove
in una notte
che mi scivola dalle mani come una saponetta bagnata
se solo, solo la sfioro con la punta delle dita.

Con un coniglio rimbambito in mano
gioco a fare il mago
ma tu guarda più a fondo,
c’è un mondo
d’amore perfetto nel quale ancora ti aspetto
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Un sorta di preghiera nella quale confidi le tue speranze...il tempo spesso esaudisce i desideri è che il lasso è doloroso. Molto bella Ale!!
Un abbraccio
Cesare

il 21/11/2007 alle 16:31

Grazie di cuore del bellissimo messaggio!

Ale

il 21/11/2007 alle 19:25

è una richiesta di attenzione verso il tuo dolore che rivolgi a qualcuno che sembra non avere più occhi per accorgesi di quanto vali...Ciao Ale...sei bravo..
un caro saluto. anna

il 22/11/2007 alle 06:36

in realtà non mi piace (sincera) ma mi hai trasmesso molto.
l'amore perfetto esiste.
non smettere mai di cercarlo... la ricerca potrebbe svelarti il volto di Dio.

il 22/11/2007 alle 10:23

Grazie della tua sincerità.

Ale

il 22/11/2007 alle 12:14

Grazie del tuo commento.

Ale

il 22/11/2007 alle 12:15