PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/11/2007
Come alberi agitati dal vento
avanti ed indietro
balliamo nel letto un silenzio
al buio
dopo un intero giorno di luce
che ha acceso
nei nostri occhi due candele,
le stesse
che adesso lente si sciolgono
fino a diventare
una sola
che spero non si spenga mai.

Ora che sai cosa provo per te
puoi dirmi
i tuoi pensieri, i sogni ed i tuoi attimi di...
rispetterò anche i tuoi silenzi,
colorerò i tuoi giorni neri
senza mai chiedermi se ci sei o ci fai
e se tu vorrai di più io te lo regalerò.

Strapperò sorrisi dalle tue labbra
a costo di rubarli ad un bambino
scoppiando il pallone con cui giocava
nel cortile sotto casa.

La mia voce diventerà musica
ogni volta che parlo con te
così che tu potrai metterci le parole
e farne la tua canzone.

Ogni volta che ti specchi contro il sole
se ti volti vedrai due ombre
anche quando non sono con te
perchè sono già dentro di te.

Appeso ad una nuvola a testa in giù
non ti chiederò più di quel che non mi darai tu
ma se un giorno vorrai andartene
non sarò io a dirti di tornare.
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Mi piace molto, moltissimo....
L'immagine più bella tra tutte queste (anche se tutte evocano un sentimento molto intenso) è quella delle candele: vedere morire i due "io" per dare vita ad un "noi" che non si spenga mai.....questo è amore vero.
Un bacio

il 19/11/2007 alle 14:09

Grazie!
è amore vero.

Ale

il 19/11/2007 alle 19:16