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Pubblicata il 15/07/2002




Ape al roseto,

e mi ronzavi intorno
innamorato di primavera

cercalo , ti invitavo maliziosa
quell'oro d'estasi , chinando
il capo al tuo veloce tocco
e mi scioglievo alla vista del sole nero
nel mio rosso ventre
Va, e spargilo tutto intorno
nel prato ubriaco di dolce tiglio,
verso l'ombra color d'ocra
dove riposano i miei fratelli di ieri
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(ERROR) L'autore informa che il titolo di questa poesia non è "Ape" ma..

"Secondo Natura"

alidivetro

il 15/07/2002 alle 18:29

Di grande suggestione questa bellissima poesia, che emana (è la prima istintiva impressione) un calore incandescente di passione pura e di malinconia. Ogni parola sprigiona una capacità espressiva notevole, che si armonizza in un tutto
di forte impatto emotivo. Complimenti Ali.
Un abbraccio.
Max

il 15/07/2002 alle 18:47

E' vero..come dice max ...si legge molta passionalità .
M'

il 15/07/2002 alle 19:12

Stupenda metafora della passione amorosa, versi che traboccano del miele della sensualità molto ben espressa!
Ciao!
Axel

il 15/07/2002 alle 21:06

Non ho parole... bastano le tue! "Innamorato" in te diventa baciato dal destino, o forse chiamato da Dio...
Grazie di essere come sei...
Fili.

il 02/08/2002 alle 09:27