speriamo sia soltanto il vento
che presto di sicuro vedrai tace
facciamolo arrivare almeno a cento
il vecchio li al calduccio della brace.
bella Antonio ,un saluto.
nonostante novembre sia un mese non bellissimo, un pò per via del tempo, un pò per via delle tristi ricorrenze, tu sei riuscito a dare una bella immagine del mese di novembre,
bravo antonio
bacioni
nicla
è solo il vento la morte non urla..sssstttt ...mangiamo castagne, gnam gnam..buone
Voci a rincorrersi nel tempo, giunge da presso eco di malinconia!
Un saluto, mati.
........ma pure a cento venti igress
è solo per creare un pò d'atmosfera
ciao
Ottima poesia classicheggiante ben rimata, con parole calibrate ed attente a far risaltare la bellezza della scena. Il tutto ricco di vero sentimento e di una infinita sensibilità per la natura e per lo spirito umano. Credo sia una delle più belle poesie da me lette su questo sito. Un caro saluto da Giorgio
..........proprio stasera accanto al caminetto ho mangiato delle caldarroste..ottime e non c'è vento
ciao antonio
ciao mati.........novembre è il mese della malinconia ed io ho cercato nel mio piccolo di creare l'atmosfera........ci sono riuscito?
ciao antonio
caro Giorgio sono molto contento del tuo commento perchè io apprezzo molto i tuoi scritti.......non è un mistero che io ami la rima ed in particolare la bella rima...come te d'altronde..la mia è una ricerca spasmodica della bellezza e della scorrevolezza del verso... se questo vuol dire essere antiquato ebbene io sono felice di esserlo
grazie per l'ottimo commento
un saluto antonio
Lascia perdere critiche da strapazzo
la poesia è d'atmosfera
nelle ultime strofe c'è il senso
non c'è bisogno di ragliare come un maiale per essere originali (fuor di metafora: non c'è bisogno di essere originali a tutti i costi: spesso si rischia di essere non credibili, se non ridicoli)...
Piuttosto trovo poco convincente la terz'ultima riga,
e poi gli endecasillabi: nella prima strofa non ci sono due dodecasillabi?
Ciao
Rosanna
ca/do/no /fo/glie a /u/na a /cen/to a /mil/le 11
nel/la a/ria/ pi/gra/ del/ gior/no d'o/gnis/san/ti 11
ciao rosanna grazie del commento
antonio
ti leggo volentieri anche se lontano dal mio modo di concepire la poesia
un sorriso
Lù
Non è per contestare, ma per sapere:
aul primo verso che hai scandito nulla da ridire, anch'io faccio così, mentre non capisco perché nel secondo sia una sola sillaba quello che è fra le par. quadre:
del gior[no_d'o]gnissanti, per me sono due sillabe, io questi due versi li scandisco così:
nel/l'a/ria/ pi/gra/ del/ gior/no /d'o/gnis/san/ti
co/pro/no /stra/de_in/ pa/e/se_e/ nel/le /vil/le
se sbaglio io fammi sapere perché...
Ciao
Ros
nella prima strofa hai ragione ...provvederò
nella seconda tu hai scritto
co/pro/no/stra/de_in/pa/e/se_e/nel/le/vil/le
io paese lo divido così: pae/se.......... o no!
fammi sapere
p.s. Cara Rosanna questi sono i confronti che a me piacciono ed io ti ringrazio di questo...
ciao
Sì, io amo pure il confronto, quello tra persone mature è sempre proficuo
(ahahaha mi sono data della matura,ma comese devoancora crescere, ahah........)
no, giusto per dire che i critici cosa criticano se poi tralasciano le uniche cose oggettive?
In quanto a pa-e-se, io lo suddivido così ma non ho certezza, ripeto, sono una principiante, per la metrica... chiedi quindi a chi ne sa di sicuro
io vado a orecchio, ma so che la "a" e la "e" sono due vocali forti, per cui formano iato, come nella parola poèta la o e la e, mi pare simile paèse,
differente sarebbe per "paesano"
(pae-sa-no)
come differente è "poetessa"
(poe-tes-sa)
ma ripeto sono associazioni che faccio in totale incertezza, alcuni scemi per i miei errori mi hanno fucilato
eheh ma le streghe son sempre vive!!:))
Buona serata
Rosanna