PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/11/2007
piovono foglie a una a cento a mille
nell'aria pigra del giorno d'ognissanti
coprono strade in paese e nelle ville
cadono pigre su nei camposanti.

al focolare volano scintille
attorno a caldarroste scoppiettanti
per il camino a una a cento a mille
salgono al cielo sembrano diamanti.

gli occhi stanchi fissi sulla brace
il vecchio uomo sfoglia la sua vita
son troppo gli anni li ripensa e tace

li conta e li riconta sulle dita.
fuori una voce poi si sente forte
è solo il vento, o l'urlo della morte?
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

speriamo sia soltanto il vento
che presto di sicuro vedrai tace
facciamolo arrivare almeno a cento
il vecchio li al calduccio della brace.

bella Antonio ,un saluto.

il 04/11/2007 alle 19:18

nonostante novembre sia un mese non bellissimo, un pò per via del tempo, un pò per via delle tristi ricorrenze, tu sei riuscito a dare una bella immagine del mese di novembre,
bravo antonio

bacioni
nicla

il 04/11/2007 alle 19:38

è solo il vento la morte non urla..sssstttt ...mangiamo castagne, gnam gnam..buone

il 04/11/2007 alle 19:40

Voci a rincorrersi nel tempo, giunge da presso eco di malinconia!
Un saluto, mati.

il 04/11/2007 alle 22:05

........e dai che dormi eduardo
un saluto antonio

il 04/11/2007 alle 22:24

........ma pure a cento venti igress
è solo per creare un pò d'atmosfera
ciao

il 04/11/2007 alle 22:25

Ottima poesia classicheggiante ben rimata, con parole calibrate ed attente a far risaltare la bellezza della scena. Il tutto ricco di vero sentimento e di una infinita sensibilità per la natura e per lo spirito umano. Credo sia una delle più belle poesie da me lette su questo sito. Un caro saluto da Giorgio

il 04/11/2007 alle 22:30

grazie Nicla sempre molto gentile
saluti e un abbraccio
antonio

il 04/11/2007 alle 22:30

..........proprio stasera accanto al caminetto ho mangiato delle caldarroste..ottime e non c'è vento
ciao antonio

il 04/11/2007 alle 22:32

ciao mati.........novembre è il mese della malinconia ed io ho cercato nel mio piccolo di creare l'atmosfera........ci sono riuscito?
ciao antonio

il 04/11/2007 alle 22:34

caro Giorgio sono molto contento del tuo commento perchè io apprezzo molto i tuoi scritti.......non è un mistero che io ami la rima ed in particolare la bella rima...come te d'altronde..la mia è una ricerca spasmodica della bellezza e della scorrevolezza del verso... se questo vuol dire essere antiquato ebbene io sono felice di esserlo
grazie per l'ottimo commento
un saluto antonio

il 04/11/2007 alle 22:40

Lascia perdere critiche da strapazzo
la poesia è d'atmosfera
nelle ultime strofe c'è il senso
non c'è bisogno di ragliare come un maiale per essere originali (fuor di metafora: non c'è bisogno di essere originali a tutti i costi: spesso si rischia di essere non credibili, se non ridicoli)...
Piuttosto trovo poco convincente la terz'ultima riga,
e poi gli endecasillabi: nella prima strofa non ci sono due dodecasillabi?
Ciao
Rosanna

il 05/11/2007 alle 11:23

ca/do/no /fo/glie a /u/na a /cen/to a /mil/le 11
nel/la a/ria/ pi/gra/ del/ gior/no d'o/gnis/san/ti 11

ciao rosanna grazie del commento
antonio

il 05/11/2007 alle 14:51

ti leggo volentieri anche se lontano dal mio modo di concepire la poesia

un sorriso

il 05/11/2007 alle 18:00

Non è per contestare, ma per sapere:

aul primo verso che hai scandito nulla da ridire, anch'io faccio così, mentre non capisco perché nel secondo sia una sola sillaba quello che è fra le par. quadre:
del gior[no_d'o]gnissanti, per me sono due sillabe, io questi due versi li scandisco così:

nel/l'a/ria/ pi/gra/ del/ gior/no /d'o/gnis/san/ti

co/pro/no /stra/de_in/ pa/e/se_e/ nel/le /vil/le

se sbaglio io fammi sapere perché...

Ciao
Ros

il 05/11/2007 alle 18:03

...........ED IO TI RINGRAZIO
ciao lù

il 05/11/2007 alle 18:57

nella prima strofa hai ragione ...provvederò

nella seconda tu hai scritto
co/pro/no/stra/de_in/pa/e/se_e/nel/le/vil/le
io paese lo divido così: pae/se.......... o no!

fammi sapere

p.s. Cara Rosanna questi sono i confronti che a me piacciono ed io ti ringrazio di questo...
ciao

il 05/11/2007 alle 19:10

Sì, io amo pure il confronto, quello tra persone mature è sempre proficuo

(ahahaha mi sono data della matura,ma comese devoancora crescere, ahah........)

no, giusto per dire che i critici cosa criticano se poi tralasciano le uniche cose oggettive?

In quanto a pa-e-se, io lo suddivido così ma non ho certezza, ripeto, sono una principiante, per la metrica... chiedi quindi a chi ne sa di sicuro

io vado a orecchio, ma so che la "a" e la "e" sono due vocali forti, per cui formano iato, come nella parola poèta la o e la e, mi pare simile paèse,

differente sarebbe per "paesano"
(pae-sa-no)
come differente è "poetessa"
(poe-tes-sa)

ma ripeto sono associazioni che faccio in totale incertezza, alcuni scemi per i miei errori mi hanno fucilato
eheh ma le streghe son sempre vive!!:))

Buona serata

Rosanna

il 05/11/2007 alle 19:42

buonanotte rosanna

il 05/11/2007 alle 20:19