PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/11/2007
Mi desto
ho ancora la notte nell'anima
poi quella spera di luce negli occhi:

ti guardo
resto in sospeso ad ascoltarti,
raccolgo il tuo sospiro,
LA VITA
si quella stessa che hai messo nelle
mie mani, pegno di donna innamorata...
Chissà se ci pensi ancora?
se pensi anche alla tua carne rubata così
brutalmente...

Forse hai messo da parte un po' di sogni
di ragazzina, una rosa secca in mezzo
al vocabolario alla parola AMORE,
la tua prima poesia a memoria,
il primo bacio,
la tua nenia che canterellavi per addormentare
la tua prima creatura:
- Ninna o, ninna o. questa tata a chi la dò? -

Un profondo respiro
apri gli occhi come nel giorno della Befana,
mi guardi
mi sorridi
mi prendi la mano,
la stringi:

- Grazie signore! -.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)