PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/07/2002
Siamo legati a un tempo
troppo breve, la mente
persa nell'infinito,
eppure noi corriamo.

Siamo figli di sogni
già svaniti, al risveglio
di mattine di pietra,
eppure noi corriamo.

Siamo dentro una scatola
nera di pregiudizi,
soli, nudi e in catene,
eppure noi corriamo.

Siamo le gocce schiave
di una palude stigia
di morbosi rimpianti,
eppure noi corriamo.

Siamo l'unica cosa
senz'anima che muore
illusa dell'eterno,
eppure noi corriamo.

Eppure tu sei sempre più lontana.
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... siamo ombre
nel regno della notte
eppure noi corriamo

Luigi

il 12/07/2002 alle 07:21

Corriamo proprio per la paura che il respiro di eternità che ci fa sperare svanisca e si allontani per sempre... o per la paura di voltarci indietro e vedere solo ombre, nessuna eternità, solo morte.
Quanta tristezza in questa poesia!

"Siamo le uniche creature
che riescono a volare
anche senza ali,
solo allora smettiamo di correre."

Fede

il 31/07/2002 alle 19:06