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Pubblicata il 22/10/2007

La vecchia signora ha un sorriso
mi chiama con voce suadente
mi parla a bassissima voce
a me che le faccio una smorfia
guardandola in modo sfuggente
promette un regalo prezioso
qualcosa che mai ho posseduto
qualcosa che ho sempre sognato.

Ammicca e mi fa avvicinare
vorrei proprio averlo e non posso
ricordo che mamma mi disse:
attenta, non devi accettare
da chi non conosci, giammai,
sia giovane oppure sia vecchio
un dolce e neppure un giochetto…
Recedo, mi traggo da parte
mi sposto di lato allo specchio…
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Non mi permetto giudizi sulla metrica, il contenuto però mi è piaciuto per la semplicità d'espressione e la chiarezza d'esposizione

il 22/10/2007 alle 22:13