troppo dolorosa questa impotenza che affidi alla "terza persona" bella storia, bravo. è difficilissimo per un uomo, per un padre mettere nero su bianco queste esperienze..mi complimento. anna
Si è colti da impotenza, quando si conosce il dolore che lacera il cuore ad una persona a te tanto cara.
L'abbraccio silenzioso è l'unico passo, soltanto in un secondo momento si potrà cercare di sciogliere quel nodo d'affanno con l'uso di parole.
Un saluto, mati.
si ricorda sempre il calore di un abbraccio ,non tenerlo dentro,non si può lenire l'altrui dolore ,ma l'amore è la cura,un caro saluto ariele