l'uomo non crede mai che possa toccare a lui.
specie se e' giovane.....
bye bye bye
Antelope
Un tema terribile..descritto con una toccante esplosione di visioni...come una rincorsa con frenata finale...Brava..
Un incipit bellissimo per finire in una tragedia ormai insita nella quotidianità.
Quella di altri.
E le nostre? quelle personali che non riveliamo e tracciano profonde e leacenti cicatrci quasi mai guaribili?
Su con la vita, il morale e la gioia!
Mi sembri sia nel fiore della esistenza.
Non pensare alla messe... del raccolto.
Un caro saluto.
N.
Esprimi con estrema efficacia lo sparo improvviso di certe situazioni, cogli perfino lo spegnersi degli incerti bagliori della speranza.
La tua vena poetica è estremamente triste, ma ricca di sensibilità umana.
Un saluto, mati.
Una mia conterranea con uno stile coinvolgente, incisivo, che va dritto al cuore, che analizza il tema con diretta freddezza. Un sincero complimento ammirato da parte di un umile scrittore ancora nell'ombra, proveniente dalla tua stessa terra.
ArGo
Dal titolo non mi aspettavo certo questo tipo di tramonto, hai reso molto bene questi proiettili di vita veloce...
Le parole che hai utilizzato alternano forza ad abbandono, mi è piaciuta!