Filosofo
amico
raccoglitori
di stracci.
Poeta
fra i cartoni.
Medico
negli
immondizzai.
Vecchio
compagno
della mia
infanzia.
Laureato in psicologia, in filosofia, in medicina e lettere, lasció benessere moglie e figli, ormai grandi, per diventare barbone,lo conobbi un giorno negli anni 60, allora io avevo dieci anni, in una discarica in provincia di cuneo, piegato sui rifiuti e decisi di aiutarlo a raccogliere ferro vecchio. Da quel giorno, per otto mesi, fu il mio appuntamento quotidiano, ogni pomeriggio, il mio primo professore d’universitá, il primo a parlarmi di poesia filosofando, facendomi conoscere la medicina parlandomi di patalogie senza spaventarmi, mi fece amare i malati. Morí negli anni 80, notizia della Stampa di Torino con realtiva foto, sulle grate della stazione Termini a Roma all’etá di 70 anni. In un elenco che aveva con se, su di un foglio ingiallito l’addio ai suoi amici di strada: io ero fra quelli.