PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/07/2002
PREMESSA
Che un uomo ama una donna
non l'ho imparato a scuola
ma l'ho imparato ad amare te.

ATTESA ALLO SCANDALO
Un banco smorzato dal tempo
una sedia consumata dal destino
la purezza chìè racchiusa in una gabbia di cristallo,
una donna sventrata dagli umili
ed io che ascolto il vento
col capo chino su un mucchio di carta colorata,
l'astuccio sorride in tutta la sua falsità,
attorno disperse sul banco una gomma,
una penna e una matita racchiusa nella vita
come una ferita che sanguina dal cuore.

La scuola mi opprime
e un milione di mattoni mi pesano sulla testa,
due macchie di rossetto irrompono nella mente
ma sono immobilizzato sulla mia sedia sgualcita:
adesso è troppo tardi, o troppo presto, non so.

Manca solo un letto al tuo essere donna:
chi ti ama lo sai e ti rispetta;
gli altri?
mastini che mordendoti le natiche ti levano le mutande e scivolando su un anello
cadi in un mare di merda.

Ti svegli
e un raggio di sole rapito dalle persiane
ti apre gli occhi,
confetti mangiati da altri entrano nella tua mente
starnando ogni tuo sogno.
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GAF

La poesia sarebbe stata molto più bella se non fossi caduto nella volgarità con quella frase gli hai tolto molto della magia che l'avvolgeva.
Perchè molte poesie sulla scuola? non è un capitolo ormai chiuso?
Ciao
Elisabetta

il 11/07/2002 alle 07:30

Quelle poesie che tu hai letto
sono tra le prime che ho scritto,
quando ancora andavo a scuola.

il 11/07/2002 alle 11:05