PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/09/2007
Si storge
sul fondo della valle
un umido usignolo
bagnato dalle verdi acque
di questo stagno
..
..
e la sera
riflette le sue luci
sul dorso di una ciliegia
..
..
a niente serve il canto del corvo
la testa alta del gallo
volge sempre ad est la sua voce
..
..
e la finestra non si apre

non si schiude l'ombra del guerriero
sempre saldamente ancorata
e...piange intanto il prodigioso Peter
...
...
lontano dalla sua bramante donna
madido di una corsa senza fine
..
..
Tra gli opachi vetri
intravedo il sapore dell'autunno
un autunno
fatto di fiori che sbocciano
e foglie
che forte
forte
..
..
energicamente forte
si tengono al loro ramo
...
...
Dicono che sono pazzo

ululano alle mie parole

forse mi nutro di bacche e farina di castagne
intriso di una pesante febbre...
...
...
ma il mio pensare

è lucidità di un 'odore sentito!!!
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Ti lasci attraversare da una febbre poetica che dà visibilissimi segni di te e della foga del tuo desiderio.
Un saluto, mati.

il 20/09/2007 alle 17:23

ci sei mancato, mi è mancata la tua VOCE . bentornato. deamor

il 20/09/2007 alle 20:32