PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/09/2007
Cyborg del sentimento,
meccanizzatori del gesto,
affrettatori del bacio
indugiate nelle utilitaristiche strette di mano.

O poeti dell'ingranaggio!

L'amore è robotico,
schiavo dell'automatismo,
dell'algoritmo.

La parola sottomessa ad upload lessicali.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

...quanta materia fredda...e il cuore dove andrà a finire?

il 20/09/2007 alle 08:21

E il sesso un rumore di pentole.....

amò ci sentiamo dopo per un download...

ciaociao

il 20/09/2007 alle 09:16

a chi mi sarei rifatta nello scrivere questa poesia?
di maestri ne ho a centinaia e, purtroppo, quasi mai sono un'allieva ossequiosa.
una domanda: perchè continui a commentare le mie poesie?
(potresti rigirarmi tranquillamente la cosa, lo so, non credere: io continuo a risponderti!)
io non ho scritto commenti neanche ad una poesia che, chiaramente, era rivolta a me (oltretutto sono una ballerina di tango più che piacermi il fango pensa che coincidenza!!!).
se il dialogo è impossibile mi sembra inutile continuare a parlare e io ho tentato più di una volta di instaurarne uno, a mio modo ovviamente. come, probabilmente, tu hai tentato a tuo modo.

un consiglio: rilassati! dimostreresti di avere stile.

il 21/09/2007 alle 00:53

non lo so... me lo chiedo anch'io..

il 21/09/2007 alle 00:55

amò me la potevi dì prima questa che la mettevo nella poesia... ahahahahahah!!!
rende proprio l'idea!

il 21/09/2007 alle 00:55

non te ne crucciar! con tutta probabilità ho preso un abbaglio!
ne commissionai una un dì.
miracolo: non più richiesta mi fu regalata.
ma forse è stato il mio innegabile egocentrismo a farmi credere che fosse dedicata a me...
non che mi cambi la vita...

il 21/09/2007 alle 01:09

"rimembri Silvia ancor rimembri
gli elettrificati undici settembri
io ascolto i Stars of the Lid e piango
io ascolto i Stars von der Lied e canto
un tango
tu ami il fango
io lecco un fandango
elettrificato
a brillantina
ti porto con la macchina in collina
a far l'amore in mezzo ai prati in fiore
con un tigre assassinato nel motore
rasato a puntino e col calore
nelle vene
vai bene

io divento sempre più vegliardo: e piango
io veglio fino a sempre più tardi: e godo

M. Atta aveva occhi bellissimi
le labbra di O.b.L. sono sensuali"

il 21/09/2007 alle 14:13

...ma la vita è piena di coincidenze...

il 21/09/2007 alle 14:19

quella poesia non era dedicata a Lei, mi spiace dirlo.

mi pareva ovvio che se in un contesto di poesia italiana si dice 'Silvia, ancor rimembri' sia palese che si sta semplicemente citando Leo Pardy.

e poi:
se io dedico poesie è solo (in assenza di *esplicite* indicazioni contrarie) alla persona che amo.

cioè Stefania.

il 21/09/2007 alle 19:58

sarà... scema non sono te lo assicuro!
e il titolo undici settembre? non è forse il giorno in cui ci siamo sbranati?
coincidenze, coincidenze...
d'altronde, ripeto, che sia o no dedicata a me non mi cambia la vita. d'altra parte non mi ero riconosciuta in "a te piace il fango". invece, pensa te, sono una ballerina di tango!
era palese sì che la citazione fosse "A Silvia" ho questo nome proprio grazie a questa poesia!

sono, comunque, contenta che tutti abbiamo moderato i toni e spero che il nostro rapporto da "colleghi" su ph mantenga questa veste di rispetto reciproco. non ci conosciamo e la conoscenza reciproca non è necessaria ai fini della partecipazione a questo sito.

cordialissimi saluti

Silvia

il 22/09/2007 alle 14:40

l'undici settembre è successa una cosa un po' più importante... non a caso citavo Mohammed Atta e l'amico Osama, no?

ma, chissene.

spero sia tutto chiaro ora.

il 22/09/2007 alle 17:59

Ora è tutto chiaro...la poesia a Gaetano non era per il gatto di Silvia...
ma il 4 agosto cosa accadeva di più importante nel mondo?
(...un po' di humor)
S.ti amo

il 23/09/2007 alle 00:59

tu (ta) civile? non ci speravo nemmeno!!!
adieu... a toi e ton amour...

il 23/09/2007 alle 17:57