Ecco
quel vuoto
che vorrei colmare
quando penso al silenzio
che pesa
nel tuo silenzio, quando
guardi e non vedi
che il profumo
di un giorno lasciato
gravando sul cuore
nella prospettiva di perdersi
come una stagione,
come una pagina
volta al passato
che il vento porta via, penso
alle foglie d’autunno
che spogliano gli occhi
dai colori di giugno,
e non vorrei che sbiadisse
questo amore,
così vivo,
così eterno,
così grande da forzarmi il petto
mi chiedo
quante stagioni ha
questo mio infinito nel tuo cuore
e quanto respiro avrà
per volare
in questo nostro cielo
leggero
come fiore
nel desiderio mio,
come un fiore, che
nemmeno la neve, osa
appesantire con ovattato silenzio
posto
vicino al sogno, che più
non vuole dormire.
~ Nunzio Buono ~<