come rappresentante di questa terra e come amica ti ringrazio Ale per questa bellissima malinconica e nostalgica poesia che mi rende orgogliosa di essere siciliana . quel che ti ha preso ha un nome e si chiama mal d'Africa , si perchè noi siamo il portone dell'africa e chi entra non vorrebbe più uscirne o vorrebbe rubarla come vorresti fare tu :-) ma sai che non è necessario le tre torri ti aspettano e non ti dimenticano ,sono li a scrutare il mare per vederti tornare grazie ti abbraccio forte ve.
Sei riuscito a dire quello che noi siciliani non riusciamo nemmeno a balbettare, forse per l’emozione di vivere in un luogo dalle mille e strane sfaccettature.
Pochi giorni, anche se vissuti intensamente, ti hanno dato il dono della comprensione di una terra misteriosa, che offre in una fantasmagorica visione la sua intima essenza.
Grazie, Ale, per il bel ricordo che nutri dentro, un caro abbraccio, mati.
ale concordo ,era casa,una sensazione fantastica,non è necessario portarla via sta nel cuore per sempre,bravissimo,un abbraccio cate
:-((( Chissà che figata è stato quel raduno! BUUAAAAAH!
Un salutone!
Una sola parola...MERAVIGLIOSA.
Ti abbraccio ale
Bacio
Melly
La Sicilia ha la facoltà di entrarti nell'anima..nella mente e nel cuore..
nonostante tutto..alcuni la devono lasciare e adesso beck puoi capire cosa significhi per noi siciliani abbandonare la nostra terra...
attrae tutti a se e non li lascia ...mai più....
bella poesia..
un saluto
Stefania
ok.
ok.
adesso rosico.
ti pare che io, che nn faccio una mazza dalla mattina alla sera, mi sono dovuto perdere sto raduno perchè avevo da fare?!?!?!
aahahahahahah!!!!!!!!!!!!!!!!
(urlo)
grazie di avermela fatta vivere paparino.
un saluto.